Si chiama Yotaphone ed è il primo prototipo di smartphone che presenta due schermi: uno anteriore e uno posteriore, il quale potrà continuare ad essere utilizzato anche se la batteria è scarica. Ciò permetterà di avere un'autonomia a lunga durata e non ci si dovrà più preoccupare nel momento in cui la batteria starà per scaricarsi completamente.
Questo smartphone presenta il sistema operativo Android, che non si baserà più su dei pulsanti sullo schermo, come su Android 4.0 e le versioni successive, ma avrà un pannello sotto allo schermo, realizzato per essere usato tramite gestures. Spostando da destra a sinistra lo Yotaphone si aprirà la schermata iniziale, mentre una prolungata pressione porterà all'apertura del pulsante multitasking, Purtroppo, però, il sistema è da migliorare, in quanto chi lo ha provato lo trova più complicato rispetto alle precedenti versioni.
Lo schermo posteriore da 4,3 pollici è la novità più sorprendente: il display è a bassa potenza per fornire informazioni in modo semplice all'utente. Può essere usato per guardare ad esempio dei promemoria, degli aggiornamenti provenienti dai social network, un messaggio o degli screenshots. Un uso ottimale di una mappa è quello di tenerla aperta sullo schermo posteriore per permettere a quello principale di non scaricarsi velocemente.
Yota ha messo a disposizione delle applicazioni demo per dimostrare l'utilità del display posteriore dello smartphone. Le applicazioni di terze parti potranno inviare informazioni allo schermo, in modo da poterlo aggiornare periodicamente.