Pagare interamente il nuovo cellulare, oppure scegliere un abbonamento che lo includa insieme alle tariffe?
Il dilemma se la migliore proposta sia quella del telefonino pagato in contanti o incluso nell'abbonamento non è di semplice risoluzione. Cerchiamo di capire un po' di più.
Da almeno un paio di anni Wind, Tim, Vodafone e Tre offrono agli utenti tariffe che includono traffico e telefonino di ultima generazione, con l'allettante possibilità di trovarsi così subito soddisfatti possessori di un fiammante smartphone a pochi euro al mese, piuttosto che acquistarlo immediatamente sborsando una bella cifra.
Le offerte, di norma, appaiono molto appetibili e in molti casi lo sono senz'altro. Ma è davvero così? Facciamo qualche considerazione.
Ad incidere sulla convenienza dell'offerta vi sono innanzitutto i costi iniziali. Infatti per acquisire alcuni modelli di cellulare, alla tariffa mensile di telefonia bisogna aggiungere un immediato esborso di denaro. E, di conseguenza, la convenienza va ponderata, verificando se l'esborso totale a fine promozione, non arrivi addirittura a superare quanto si pagherebbe per un nuovo cellulare.
Nessuno, non dimentichiamocelo, regala niente per niente. E se un operatore telefonico è così magnanimo da farvi dono di uno smartphone, sicuramente vorrà qualcosa in cambio. Di solito la contropartita è la vostra fedeltà per un periodo di almeno due anni.
Scelta comprensibile da parte dell'operatore, ma che impedirà al cliente per diversi mesi di poter migrare verso le condizioni più vantaggiose che gli altri operatori nel frattempo avranno immesso sul mercato. O meglio: il passaggio sarà possibile, ma a patto di pagare dei costi di rescissione anticipata che rischierebbero di rendere nulla la convenienza di altri operatori.
Occorre inoltre considerare che spesso l'offerta di telefonia in grado di garantirvi anche l'ultima novità del mercato degli smartphone, impone una soglia di traffico e messaggi spesso molto superiore, per costi e dimensioni, a quella realmente necessaria e nelle effettive possibilità economiche dell'utente.
Per fare un esempio, qualche operatore offre la stessa formula di traffico, senza telefonino, all'esatta metà del prezzo che si pagherebbe con telefono incluso.
Pagare una tariffa di quaranta euro per più di due anni, utilizzando lo stesso traffico di cui potremmo disporre con meno di venti euro, non sempre è la soluzione più conveniente.
Ultimo, ma non meno importante aspetto da considerare, è l'innovazione tecnologica. Un telefono di ultima generazione tra due o tre anni sarà già obsoleto, e siccome accontentarsi è sempre più difficile il rischio è quello di continuare a pagare anche quando il telefonino che avremo tra le mani ci sembrerà ormai inadeguato alle nostre esigenze.
Quindi, di certo le offerte degli operatori possono apparire allettanti ed effettivamente esserlo.
Ma alla luce di quanto sopra, qualche valutazione prima di aderire e trovarsi tra le mani l'agognato cellulare è senza dubbio indispensabile.