Sappiamo tutti che è vietato usare lo smartphone quando si guida, ma lo si fa lo stesso. Perché tra l’app GPS, quella della musica, WhatsApp e le telefonate, non si smette mai di usarlo. La comodità dei telefonini di ultima generazione è tale da permetterci anche di usarli per pagare. Anche in questi casi basta un’app. Se ancora non si sta usando uno smartphone, è arrivato il momento di mettere i migliori cellulari a confronto per scegliere quello che ci permetta anche di fare il caffè.
Per trovare quello giusto, è bene informarsi su Apple, Samsung, BlackBerry e su tutti gli smartphone in circolazione. Allora saremo pronti a tutto. Ma attenzione a non infrangere il codice della strada. Poco male, nel futuro avremo smartphone integrati nelle auto: lo dice Roberto Zompi, di Magneti Marelli Electronic Business Development. Zompi conferma il fatto che gli spostamenti in auto occupano una porzione significativa della nostra giornata, e quando si è fermi al semaforo (ma anche in movimento), si usa il cellulare.
I display degli smartphone sono sempre più grandi, quindi l’utilizzo è agevole. E, mentre aspettiamo la diffusione delle auto che guidano da sole, il futuro più vicino a noi parla di smartphone integrati nelle auto. Alcuni costruttori stanno hanno già ridisegnato le plance di guida in modo da poter integrare funzionalmente e stilisticamente le funzioni di infotainment con il quadro e il computer di bordo. Oltre a questo, esistono display “head up” che mostrano al guidatore informazioni e indicazioni direttamente sul parabrezza.
Si arriverà ad automobili che integreranno un cruscotto sempre più simile al cockpit degli aerei. In particolare, Magneti Marelli sta lavorando ad una piattaforma che permetterà agli utenti di usufruire di sistemi che offrano le stesse funzionalità di smartphone e tablet, però con meccanismi di interazione adatti all’uso in auto.
L’obiettivo di Magneti Marelli è includere tutte le funzioni per salvaguardare la sicurezza durante la guida: se gli smartphone integrati nelle auto non fornissero determinati programmi o app, il guidatore di turno tirerebbe fuori dalla tasca il proprio telefono, e quindi adotterebbe una guida distratta. Cosa da evitare assolutamente. Il costo è sempre un fattore importante: per rendere questi nuovi sistemi di infotainment più economici ed efficienti, verrà studiato un aumento nel livello di integrazione tra i vari sottosistemi. Intanto, adottiamo una guida sicura.