Forse tra qualche anno basterà interrogare il cellulare per esaminare il nostro stato di salute. L'esperimento giunge dai ricercatori dell'Università del Missouri che hanno messo a punto un software che dal colore della lingua è in grado di diagnosticare la malattia del paziente. Lo studio, pubblicato sulla rivista Evidence Based Complementary and Alternative Medicine, coniuga le moderne tecnologie con un'antichissima pratica orientale.
Infatti nella medicina tradizionale cinese la lingua rifletterebbe lo stato di salute degli organi interni. Secondo la tradizione orientale l'aspetto e il colore della lingua rimandano direttamente allo "zheng" della persona, ovvero a quell'insieme di sintomi che definiscono il suo stato di salute generale. I ricercatori hanno osservato 260 pazienti con disturbi gastrici e 48 persone sane, a cui hanno attribuito un proprio "zheng". Ad esempio se predominano le sfumature rosse e gialle lo "zheng" sarà caldo, viceversa se predomina il bianco sarà "zheng" freddo. A ogni "zheng" corrispondono poi dei sintomi, spesso attribuibili a patologie gastriche.
Nonostante le perplessità suscitate dai metodi poco scientifici della medicina cinese, la scoperta dei ricercatori americani potrebbe esere un valido aiuto per la cura personale. Come spiega Dong Xu, , informatico presso l'università americana e autore dello studio, «il software, una volta perfezionato, potrebbe essere utile nella medicina preventiva e suggerire quando rivolgersi a un medico in base a come viene classificato lo "zheng"». Il progetto, infatti, è di trasformare il software in un'applicazione per smartphone: basterà fotografare la lingua e il cellulare suggerirà se è necessario consultare un medico.