Per fronteggiare l'emergenza della violenza delle donne in crescita, vittime di episodi di violenza e aggressione quotidiani, non solo in Italia ma in tutto il mondo, è stato sviluppato in Italia, un software per cellulari, di utilità per la tutela e la sicurezza delle donne, tradotta anche in inglese e lanciata su tutto il mercato internazionale; infatti l'applicazione permette alle donne di difendersi con allarmi acustici e sms gelocalizzati, in caso di aggressione, e in attesa delle migliaia di download, la nuova applicazione ha già ottenuto il riconoscimento di Civic App, ovvero applicazione di utilità civile, dal comune di Firenze.
Disponibile sia per Android, che per iPhone, tra migliaia di applicazioni, ludiche e molto spesso inutili disponibili in tutti i negozi online, ne è arrivata una nuova, tutta italiana; ideata per contrastare i sempre più frequenti episodi di violenza e aggressione, dalla società Kulta, milanese, che si occupa si progetti digitali diedutainment, "siamo sicure" ha ideato a riguardo, 4 percorsi di difesa e soccorso immediato, alla vittima di violenza o aggressione, attraverso le luci, infatti l'applicazione farebbe scattare l'allarme con tanto di allarmi luminosi e sonori, in caso di minaccia, e attiverebbe la localizzazione attraverso la chiamata rapida di emergenza con l'invio di sms con le coordinate geografiche, a numeri inseriti in una lista prestabilita, il tutto con solo due tocchi del display dello smartphone.
Inoltre insieme all'applicazione la società a realizzato anche un decalogo utile di "10 regole d'oro" di buon senso, che cercano di trovare il modo di prevenire la situazione di pericolo, piuttosto che sconfiggerla, in quanto come si evince dall'articolo del corriere online: "Sappiamo bene, una volta che si è nel classico vicolo buio, insidiate da qualcuno, probabilmente non basterà un allarme acustico o luminoso per salvarsi. La cosa più importante è non finirci nel vicolo buio da sole, e per questo c'è il decalogo".