Il Samsung Galaxy S4 offre una moltitudine di applicazioni specifiche per ogni campo, come ad esempio quelle per la gestione dei contenuti multimediali, la produttività, il social network, lo sport, l'accessibilità, la sicurezza e via dicendo. Tutto ciò si traduce però in meno spazio disponibile nella memoria interna del dispositivo. Infatti, la versione da 16 GB del Galaxy S4 messa in commercio dispone soltanto del 55% dello spazio fruibile.
L'OS (sistema operativo) e certe applicazioni devono essere necessariamente preinstallati, riducendo così l'effettiva capacità di "computer memory" a disposizione dell'utente. Infatti, chi andrà a scegliere la "taglia" più piccola del nuovo smartphone della Samsung, si ritroverà un device con soli 8,82 GigaByte liberi di memoria dedicata al salvataggio di file e documenti.
Tenendo conto che il nuovo dispositivo dell'azienda sud-coreana può registrare video in Full Hd, ovvero a 1920 x 1080 pixel di risoluzione, e può anche scattare foto in HD grazie alla fotocamera da 13 megapixel, lo spazio libero a disposizione si dimostra essere esiguo.
Si potrebbero allora preferire le versioni da 32 o 64 GigaByte del nuovo dispositivo, ma ci sarebbe il problema del prezzo, che crescerebbe considerevolmente. Si potrebbe infine optare per l'integrazione di schede microSD fino a 64 giga, rivelandosi forse la soluzione migliore grazie alla possibilità di scegliere varie taglie anche a prezzi bassi.
Il problema della memoria disponibile inferiore a quella dichiarata concerne, purtroppo, la maggior parte dei dispositivi in circolazione; ad esempio l'ultimo HTC One, rivale del Samsung S4, occupa 7,14 Gygabyte tra sistema operativo ed applicazioni, ma viene messo in commercio con memoria interna dichiarata di 32 GB. Addirittura la Microsoft è stata accusata di pubblicità ingannevole riguardante il tablet Surface RT, dato che la versione da 32 GB mette a disposizione dell'utenza soltanto 16 GB.