A seguito delle indiscrezioni circolate negli ultimi tempi, ecco l'annuncio ufficiale: a partire già da quest'anno, Samsung commercializzerà i primi prodotti tecnologici dotati del nuovo sistema operativo open-source indipendente, Tizen. È il nuovo OS mobile realizzato in partecipazione con i gruppi Vodafone, NTT DoCoMo (un provider sudcoreano) e Intel, al fine di ridurre sempre di più il proprio legame con Google. È stata una decisione presa dopo che il colosso di Mountain View ha acquisito Motorola nello scorso maggio per una somma di 12,5 miliardi di dollari.
"Abbiamo in programma di rilasciare nuovi e competitivi terminali Tizen entro l'anno e continueremo a espandere il catalogo a seconda delle condizioni di mercato" ha dichiarato Samsung tramite un'e-mail a Bloomberg.
La motivazione ci viene spiegata da Byun Han Joon, analista di KB Investment & Securities: "Tizen è nato nel momento in cui Samsung ha sperato di alleggerire la propria crescente dipendenza da Google preoccupata che la sua posizione nel mercato smartphone potesse affievolirsi dopo l'accordo Google-Motorola". Così come "Intel ha sempre voluto accelerare la propria presenza nel mercato dei processori mobile". Ecco quindi spiegato l'accordo.
Negli ultimi giorni del 2012, infatti, il Daily Yomiuri aveva riportato che NTT DoCoMo aveva siglato un accordo con Samsung per la pubblicazione del primo smartphone Tizen, che dovrebbe essere presentato nel corso del Mobile World Congress di Barcellona a febbraio. Il pensiero è andato immediatamente al Galaxy S4, il prossimo portabandiera della compagnia. Ora dobbiamo solo restare a guardare se l'azienda rischierà o meno con un nuovo sistema operativo sullo smartphone più importante di questo inizio anno.