Allarme per quanto riguarda il QR Code. Con la diffusione capillare degli smartphone e di internet mobile, molti brand, aziende, pubblicità e soggetti commerciali di ogni sorta hanno messo a punto dei codici decifrabili dal proprio cellulare tramite questa tecnologia e che rimandano a un mondo web inerente molto più ampio, promozionale o informativo riguardo l'argomento a cui si è interessati.
Fino ad oggi, il fronte dei QR-Code era rimasto al sicuro dagli attacchi dei cyber-criminali, ma ora sembra non essere più così. Adesso pare circolino diversi malintenzionati del mondo digitale pronti a sostituire o falsificare il QR con elementi atti alla truffa dell'utente. Ma come funziona più precisamente questa tecnologia?
Il funzionamento del QR-Code è molto semplice. Si tratta di un grafico stampato che altro non è se non la cifratura di un collegamento internet. Per accedere al sito in questione utilizzando il grafico /link basta usare applicazioni apposite del proprio cellulare e inquadrare l'immagine QR.
Parlando delle possibili truffe legate al codice Scott McKinnel, managing director della Check Point, azienda di sicurezza neozelandese, come riporta il sito del quotidiano Repubblica, ha dichiarato: "Si tratta di una minaccia concreta. Gli sviluppatori di applicazioni che leggono i QR-Code non prestano attenzione alla sicurezza". Quest'affermazione preoccupa anche perché si comprende come tutto ciò possa rappresentare un'opportunità immensa per criminali che vogliano mettere a segno facilmente comportamenti illeciti. Si pensi che, essendo i QR-Code spesso affissi in luoghi pubblici, bar e fermate dei mezzi, basterebbe sostituite il codice originale con uno "maligno" tramite un adesivo.