Novità in arrivo per il produttore taiwanese Acer, che debutta nel mondo dei phablet con il Liquid S1, uno smartphone basato sul sistema operativo Android 4.2 Jelly Bean e un display da 5,7 pollici. La novità è stata annunciata da Acer in occasione del Computex 2013 di Taipei.
Il Liquid S1 è uno smartphone Android con display da 5.7 pollici che segna una svolta per Acer, visto che si tratta del primo phablet che la società taiwanese ha messo in produzione.
Il Liquid S1 sarà acquistabile a partire dal terzo trimestre in Francia, Belgio, Olanda, Ucraina, Russia, Regno Unito e Germania e alla fine approderà sui mercati di Spagna e Italia. Il suo prezzo sarà di 349 euro.
Per quanto riguarda il comparto hardware, Acer Liquid S1 dispone di un processore quad-core Mediatek da 1,5 GHz e da 1 GB di RAM e 8 GB di storage, che possono essere ulteriormente ampliati attraverso l'uso di schede microSD fino a 32 GB.
Per quanto riguarda poi le due fotocamere integrate, quella frontale ha un sensore da 2 megapixel, angolo di visione pari a 88 gradi e lente da 24 mm, mentre quella posteriore è da 8 megapixel, con autofocus e flash a LED, ed è in grado di registrare video in Full HD.
Vanno a completare la dotazione il supporto alla connettività Wi-Fi, Bluetooth 4.0 e GPS, ma manca quella 4G LTE. La batteria è da 2400 mAh, capace di assicurare un' autonomia piuttosto buona, il display come abbiamo già detto è da 5,7 pollici con risoluzione pari a 1280×720 pixel.
Questo nuovo device di casa Acer sarà disponibile in due diverse versioni, una con singola SIM e l'altra con dual-SIM. Per quanto riguarda infine l'aspetto legato al design dell'apparecchio l'Acer Liquid S1 si caratterizza per il suo aspetto dalle linee minimaliste e da un profilo sottile, con impugnature laterali in alluminio, che, secondo quanto dichiarato da Acer, rendono il Liquid L1 il phablet perfetto per uomini d'affari ed esploratori. Il software è compatibile con il servizio AcerCloud e poi è anche presente l'Acer Auto Profile e l'interfaccia utente Acer Float User che non stravolge Android ma lo personalizza con una serie di opzioni e applicazioni messe a punto da Acer appositamente per rendere il phablet un dispositivo interessante, che potrebbe far gola a molti.