Sembra proprio che ci siamo, Motorola sembra essere decisa a lanciare il suo gioiellino high-tech nel vecchio continente. Ma sarà davvero così?
Il 14 Gennaio lo scopriremo, all'evento europeo di Motorola a Londra. E sembrano trapelare anche le prime conferme. Da un annuncio di lavoro sul sito inglese della compagnia alata leggiamo: "Program Manager Moto Maker", proprio il programma di personalizzazione creato per il Moto X. Motomaker permette infatti di creare il proprio smartphone direttamente dal web, scegliendo formato di memoria interna, colore, materiale del retro e perfino già lo sfondo preferito, per avere un telefono già pronto fin dalla prima accensione. L'assemblaggio e la personalizzazione avvengono negli Stati Uniti, perciò non è disponibile all'acquisto in altre nazioni.
Motorola dopo l'acquisizione da parte di Google ritirò tutti i propri prodotti al di fuori degli USA, volendo rilanciare il proprio marchio mobile nel mondo, sotto la benedizione di Big G. Abbiamo visto arrivare da poco, e con pochi pezzi, il Moto G, uno smartphone in grado di distruggere la concorrenza in termini di qualità e prestazioni, essendo venduto intorno ai 200€. Una delle caratteristiche che incuriosiscono di più, frutto dalla compropietà, sono gli aggiornamenti garantiti e quasi subito disponibili, come fosse un Nexus.
Sembrava che Moto G dovesse essere il MotoX mondiale, ma sembrano cambiati i piani alla Motorola.
Altra conferma viene dall'ultimo aggiornamento di "Touchless Control", l'applicazione di Motorola per il controllo dello smartphone con i comandi vocali e presente su Google Play, che è stata tradotta in italiano ed ora si chiama "Controllo a mani libere". Ora non ci resta che aspettare, e sperare che il tutto non sia rilegato solo al paese di Sua Maestà.