Wind rinnova le sue tariffe e si adegua all'"Offerta Regolamentata UE", entrata in vigore con la direttiva europea n. 2120/2015 che disciplina il traffico telefonico effettuato all'interno dei Paesi che fanno parte dell'Unione Europea. Dallo scorso 18 aprile, le nuove condizioni si applicano a tutti i piani tariffari ricaricabili e in abbonamento che effettuano traffico telefonico in un Paese membro dell'Unione Europea, salvo quelli che includono traffico spendibile all'estero.
Cosa prevede l'Offerta Regolamentata Ue della Wind?
La nuova "offerta regolamentata UE" prevede un costo giornaliero di 2 euro (iva esclusa) e include:
· 15 minuti per effettuare chiamate in roaming internazionale;
· 15 minuti per ricevere chiamate in roaming internazionale;
· 15 sms da inviare;
· 50 MB di Internet Mobile in roaming internazionale EU.
La tariffa base "Offerta Regolamentata UE" non permette di utilizzare l'Eurotariffa. Il consumatore, secondo il Regolamento Europeo 2120/2015, avrà comunque il diritto di richiedere al suo operatore di telefonia mobile l'applicazione del piano "Eurotariffa".
L'offerta regolamentata Ue della Wind prevede per ogni cliente un gettone giornaliero del valore di 2 euro che si attiverà con la prima chiamata, sms o accesso alla rete effettuato all'inizio della giornata. Una volta superato il limite di traffico telefonico incluso nell'offerta il costo delle chiamate sarà di 9 centesimi di euro al minuto, per quelle ricevute di 1,39 centesimi di euro al minuto, per gli sms inviati di 5,7 centesimi di euro ogni SMS. Mentre al superamento dei 50 MB è previsto il costo è di 6,4 centesimi per ogni MB.
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E dal 30 aprile arriva anche l'Eurotariffa
Le novità nel mercato della telefonia non sono certo finite perché dal prossimo 30 aprile ci sarà un altro grande cambiamento, che riguarderà l'Eurotariffa. Per chi ancora non conoscesse il significato di questo termine, ricordiamo che la parola Eurotariffa fa riferimento ad un piano di tariffazione internazionale per tutti gli operatori del mercato che prevede la definizione di costi massimi del roaming all'interno dei paesi europei. In questo modo, tutti coloro che viaggiano all'estero saranno più tutelati e non dovranno temere pesanti rincari sul costi delle tariffe.
Il primo grande vantaggio dell'Eurotariffa riguarda l'applicazione di costi unici, validi per tutte le compagnie, che per l'utente comporta la fine di estenuanti ricerche per trovare offerte convenienti per cellulari abilitati alle chiamate verso l'estero. Infatti quando si viaggia all'estero le Sim dei telefoni tendono ad appoggiarsi alle reti delle compagnie estere che, proprio per l'uso dei loro servizi, applicano dei costi aggiuntivi. Proprio per tutelare i cittadini dell'Unione Europea ed evitare che siano costretti a pagare dei sovraprezzi eccessivi, l'Unione Europea ha stabilito una tariffa unica – l'Eurotariffa appunto - da applicare a tutti i Paesi membri dell'Unione Europea.
Il percorso che ha portato alla definizione di una tariffa unica per l'Europa è stato lungo e complesso. I primi tentativi risalgono infatti al lontano 2007, quando il Parlamento europeo ha approvato il Regolamento (CE) n. 717, che prevede l'applicazione di tariffe massime per il servizio di roaming internazionale ma solo per il traffico vocale. Solo di recente si è giunti alla definizione di un'Eurotariffa che sarà applicata dai vari gestori telefonici a partire dal prossimo 1° maggio e prevede le seguenti tariffe:
· per le chiamate in uscita (al minuto): tariffa nazionale + fino a 0,05€
· per le chiamate in entrata (al minuto): tariffa nazionale + fino a 0,01€
· per i messaggi in uscita (per SMS): tariffa nazionale + fino a 0,02€
· per il collegamento internet (per MB): tariffa nazionale + fino a 0,05€