E' stata pubblicata giovedì 18 luglio la domanda per un nuovo brevetto presentata da Apple, lo scorso 17 gennaio, presso gli uffici dell'US Patent and Trademark Office (USPTO). Il brevetto dimostra come il display dell'iPhone possa fungere da sensore per le impronte digitali, offrendo dunque un elemento di sicurezza aggiuntivo.
E' lecito, pertanto, aspettarsi che i prossimi dispositivi di casa Apple possano integrare direttamente sul display un sensore di impronte digitali. La domanda di brevetto non specifica, in maniera approfondita, la funzionalità e l'utilizzo di questa nuova tecnologia; appare, tuttavia, facilmente intuibile che il fine principe sia l'offerta di un ulteriore strumento che garantisca una maggiore sicurezza agli utenti, nell'ipotesi di smarrimento o furto del proprio dispositivo.
Da anni, oramai, la tecnologia biometrica viene utilizzata sui dispositivi mobili, offrendo una soluzione più sicura rispetto all'utilizzazione dei classici username e password, più facilmente bypassabili. La novità del brevetto presentato da Apple, tuttavia, presuppone non più l'utilizzo di un sensore hardware collegato al terminale, ma una tecnologia innovativa a pixel, in grado di analizzare il dito sul display, determinando la corrispondenza delle impronte digitali rilevate con quelle del proprietario del dispositivo.
In verità sono tante le domande di brevetto, presentate nel tempo da Apple, che non sono mai state tradotte nella pratica. In questo caso non rimane che augurarsi che la sorte di quest'ultima abbia un esito differente.