La curiosa notizia, diffusa ai primi di settembre, è stata ripresa dal blog a tema tecnologico della testata francese Le Monde" Google, che produce il sistema operativo Android installato su più di un miliardo di smartphone e di tablet in tutto il mondo, ha deciso di battezzare la sua prossima versione KitKat, come la celebre marca di barrette di cioccolato. In seguito all'accordo, è stato dunque abbandonato definitivamente il nome di Key Lime Pie, annunciato in passato, che faceva riferimento a una torta americana a base di limone verde. La ragione è semplice e l'ha spiegata John Lagerling alla Bbc: sono troppo poche le persone che conoscono davvero il gusto di quella torta.
Una cosa è certa: quelli di Android hanno un debole per i dolci. Dopo la cupcake, le versioni del sistema operativo mobile hanno successivamente fatto riferimento al donut, al pasticcino francese éclair, al gelato allo yogurt, al pan speziato, al miele…
Google avrebbe dunque operato un cambiamento della sua politica dando ascolto alle sirene del mercato piuttosto di continuare a far riferimento a prodotti generici? I suoi responsabili rispondono di no, assicurando che non c'è alcuna contropartita in denaro che accompagna questa operazione di "naming" bensì si tratta di uno scambio dettato dalla volontà di fare qualcosa di divertente e inatteso.
Nestlé, che produce i KitKat, non si lascerà scappare un'occasione così ghiotta. L'azienda ha già previsto di fabbricare più di cinquanta milioni di barrette al cioccolato nei colori del piccolo robot di Android in diciannove Paesi diversi.