Oggigiorno con il lavoro che scarseggia molti (soprattutto i giovani) trovano un po' di conforto nella tecnologia. La maggioranza dei ragazzi dai 17 anni in su (alcuni anche prima) posseggono già un telefonino di ultima generazione, lo smartphone, con cui fanno di tutto: navigano, chattano, fanno riprese di filmati, foto e così via. Attenzione però: il rischio che questi device facciano gola ad altri è forte e spesso si sente di pestaggi o minacce per derubare i possessori di tali apparecchi. Ecco qualche consiglio pratico per tenere al sicuro il proprio smartphone.
Cinque trucchi per aumentare la sicurezza
- La prima cosa da fare e usare il telefonino con molta discrezione e accortezza, evitando di mostrarlo indistintamente a tutti, specialmente a perfetti sconosciuti.
- Anche l'uso di cuffie per rispondere a chi ci chiama (oltre a danneggiare di meno il cervello, perché tiene a maggiore distanza la fonte delle onde "cattive") aiuta a non ostentare il bene prevenendo così la tentazione di potenziali rapinatori.
- Digitando il numero di emergenza 112 (anche a tastiera bloccata) si ottiene un accesso immediato alla prima rete disponibile e il numero risulta valido in tutto il mondo.
- Digitando i caratteri *#06# uscirà nel display il numero di imei della nostra sim: dopo aver preso nota del numero e avendolo sempre con noi, in caso di furto del nostro cellulare potremmo chiamare l'operatore della sim e, trasmettendogli il numero imei, potremmo chiedere di bloccare il nostro telefono in maniera da renderlo inutilizzabile.
- Scaricando l'applicazione Prey Anti-Theft (solo per Android) si potrà avere un controllo in remoto del nostro smartphone in caso di furto o smarrimento.