E' destinata a fare discutere e a riaccendere le polemiche sulla privacy personale. L'indiscrezione, riportata da Bloomberg, afferma come Facebook stia sviluppando un'applicazione per smartphone che sarà in grado di seguire gli utenti durante i loro spostamenti e di avvisarli della presenza di amici nelle vicinanze. Nessun commento ufficiale, per ora, dai vertici del social Network. L'app dovrebbe debuttare nel mese di marzo.
L'aspetto più delicato e controverso è relativo al funzionamento della soluzione anche quando non è in uso: sembra che, una volta scaricata l'iconcina e accettato i termini relativi alla gestione dei dati, sarà possibile essere pedinati nel corso dell'intera giornata e che le informazioni sulla nostra posizione verranno diffuse in modo automatico.
Ed è esattamente la caratteristica di Glancee, la startup italo-americana acquisita da Facebook nel maggio del 2012, che riponeva la sua potenzialità principale nel seguire 24 ore su 24 l'utente senza che vi fosse una geolocalizzazione volontaria. Otto mesi dopo l'acquisizione, sembra proprio che il matrimonio con Facebook abbia dato i suoi frutti. Chiusa in seguito all'acquisizione, Glancee è pronta a rinascere sotto un'altra veste. E altro logo, ovviamente.
Alle innumerevoli preoccupazioni sul destino della nostraprivacy, Glancee aveva risposto precisando come "il sistema non è in grado di dire dove si trovino gli altri con precisione, non è uno strumento per spiare o seguire, ti fa sapere se vicino a te vi sia qualcuno che conosci o che potrebbe interessarti. La sfida è la medesima di Facebook: inizialmente mettere foto e profilo online sembrava pericoloso, oggi si sa che creare una comunità affidabile può dare benefici. Le norme sociali stanno cambiando, ciò che è considerato accettabile dalle persone si sta evolvendo".
Al di là delle considerazioni di carattere morale, con il nuovo strumento, Facebook spinge ulteriormente sul settore mobile, segmento in crescita del 57%, e strizza l'occhiolino ad aziende interessate a dialogare con chi si trova in prossimità dei punti vendita. Oltre ad avvisarci nel caso in cui un nostro amico stia transitando nella via parallela a quella in cui stiamo prendendo un gelato, la nuova app potrebbe comunicarci come il ristorante vicino offra uno sconto del 40% a chi si affretti ad occupare gli ultimi due tavoli rimasti liberi.