Uno scenario difficile, settore in calo e nessun cenno di ripresa. E' questa la situazione che si prospetta per gli elettrodomestici, un insieme di prodotti che nel 2012 ha avuto un trend a dir poco negativo. Gli ultimi dati relativi all'anno in corso sono eloquenti: perdita del 3,4% nel bimestre settembre-ottobre 2012 e segnali di ripresa sempre più lontani
Gli italiani, prima di cambiare un elettrodomestico, ci pensano seriamente. Nonostante alcuni negozi tendano ad offrire al proprio cliente il pagamento a rate, facendo saldare a più riprese anche frigoriferi e lavatrici, i cittadini cercano di "spremere" il proprio elettrodomestico fino alla sua morte. In calo la vendita degli oggetti da cucina e da bagno, televisori, radio, PC ed elettrodomestici bianchi: il mercato ne risente parecchio e grandi distributori come Marco Polo Expert, Darty e MediaWorld non sono certo al settimo cielo. Il settore dell'elettronica occupa circa 130.000 persone e registra un fatturato di circa 12 miliardi di euro. A tenere in piedi l'intero reparto ci sono però i cellulari e gli accessori.
Con la grande espansione della Apple il settore della telefonia e degli accessori ha avuto un'impennata considerevole. Il mercato degli smartphone e dei tablet, infatti, è l'unico mini-settore in positivo. D'altronde, si sa, alcuni telefoni cellulari hanno il loro fascino e la tendenza di oggi è quella di avere un cellulare o un tablet che sia al passo con i tempi. Gli italiani non esulano da questo trend e il mercato ringrazia.