Sono entrate nella nostra vita da meno di un decennio, ma molti di noi non saprebbero più separarsene. Ci riferiamo alle applicazioni mobile: utili, pratiche, divertenti, fanno ormai parte integrante della nostra quotidianità. A volte rappresentano una fonte di distrazione, ogni tanto ci fanno consumare tutti i Giga delle nostre tariffe mobile, spesso si rivelano preziose alleate che ci semplificano la vita. Ma cosa sono le app? Quante tipologie di app esistono? E quali sono ad oggi le più scaricate?
Cosa sono le app?
La parola app è una forma abbreviata di "applicazione". Di per sé, il termine può essere utilizzato per indicare qualsiasi programma, indipendentemente dal supporto su cui è utilizzato. Nell'uso quotidiano, però, ci si riferisce con questa parola soprattutto alle app mobile, quindi a quelle per cellulari e tablet.
Questi piccoli software condividono alcune caratteristiche particolari: sono in genere essenziali, leggeri ("pesano" pochi MB) e strutturati per garantire un'esperienza di utilizzo il più semplice e intuitiva possibile.
Smartphone e tablet hanno infatti una potenza ed una capacità di memoria limitata, rispetto ad un computer fisso o portatile. Inoltre, l'utente di un dispositivo mobile è portato a preferire programmi facili da utilizzare: nessuno infatti vuole farsi venire il mal di testa per capire come funziona un'app mentre è tra la folla in metropolitana o sta facendo una pausa pranzo veloce.
Il tipo di utilizzo per cui sono pensate, quindi, fa sì che le migliori app siano sempre molto facili e divertenti da utilizzare.
Quanti tipi di app esistono?
A livello tecnico, le principali tipologie di app sono tre: native, web e ibride.
Le app native sono quelle sviluppate appositamente per un certo sistema operativo, utilizzando il linguaggio di programmazione più adatto per quest’ultimo. Attualmente, i due principali sistemi operativi mobile sono iOs per i dispositivi Apple e Android per la maggior parte degli altri device. Un app nativa è un vero e proprio programma, che deve essere installato acquistandolo da uno store di app.
Le web app sono invece una sorta di collegamento ad un'applicazione, che però non è fisicamente installata sul dispositivo, ma è resa accessibile tramite un browser internet (Chrome, Safari etc.).
Confusi? È normale, perché dal punto di vista dell'utente in realtà cambia poco. Per capirci: l'app di Facebook è una web app. Cliccando su di essa, infatti, accediamo alla versione mobile del popolare social network, ma l'applicazione in sé non occupa praticamente alcuno spazio sul nostro smartphone o tablet, appunto perché si tratta solo di un collegamento. Semmai sono i dati di cache, ossia tutte le pagine e le immagini che Facebook salva, ad occupare molto spazio nella memoria. Le web app, infine, funzionano soltanto se in quel momento abbiamo accesso ad una connessione internet.
Le app ibride, come avrete già intuito, sono una sorta di via di mezzo, e vengono spesso utilizzate per testare una certa applicazione, prima di lanciarla in versione "nativa" per ogni sistema operativo.
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Quali sono le app più scaricate?
Ormai ci sono davvero applicazioni per qualsiasi scopo possa venirci in mente. Esistono ad esempio delle app per uscire dalla dipendenza da cellulare, ossia, paradossalmente, app che ti fanno usare meno le altre app
Alcune categorie rappresentano comunque la grande maggioranza delle applicazioni scaricate ogni giorno. Tra queste la fanno da padrone quelle di giochi, assolute dominatrici se si restringe il campo alle sole app a pagamento.
Se escludiamo le app di gaming, però, le statistiche mostrano una netta prevalenza delle app social. Secondo i dati elaborati da SensorTower, l'app non-gaming più scaricata nel mondo, per il primo quadrimestre 2017, è stata WhatsApp, popolarissimo sistema di chat ormai presente su quasi tutti gli smartphone. Secondo e terzo posto invece per Facebook e Facebook Messenger. Appena fuori dal podio Instagram, che comunque si toglie la soddisfazione di tenere ancora dietro Snapchat, al quinto posto.
Sorpresi? Probabilmente no, visto che la maggior parte di noi utilizzano queste app ogni giorno. Con l'articolo di oggi però abbiamo imparato qualche informazioni in più su cosa sono le app, e se continuerete a seguirci potrete scoprire tante altre curiosità su questi piccoli ma spesso utilissimi programmi mobile.