Quando si decide di cambiare operatore telefonico mobile, ci si potrebbe ad esempio chiedere se questa operazione comporti la perdita del credito residuo accreditato sulla vecchia SIM. La risposta è no.
Se hai deciso di attivare un nuovo piano tariffario e hai ancora qualche euro sulla tua SIM mobile, potrai recuperarli richiedendo il trasferimento del credito residuo sulla nuova SIM.
Trasferire il credito residuo con offerta ricaricabile o in abbonamento
La procedura per trasferire il credito residuo varia a seconda della tipologia di piano tariffario (offerta ricaricabile o abbonamento) che hai intenzione di attivare.
Generalmente, per le offerte mobile in abbonamento il credito residuo viene accredito in automatico in fattura una volta attivata la nuova tariffa ed entro il primo ciclo di fatturazione.
Per le offerte mobile ricaricabili potrebbbe invece essere necessario richiedere il trasferimento del credito residuo al nuovo operatore. È importante sottolineare che in entrambi i casi verrà restituito solo il credito effettivamente ricaricato e non gli importi derivati da bonus.
DA LEGGERE: Quando le bollette tornano mensili?
Come trasferire il credito residuo con TIM, Vodafone, Fastweb,Wind e Tre
Il rimborso del credito residuo potrebbe variare a seconda della Carta dei servizi delle compagnie telefoniche. A volte potrebbbe venire richiesto di compilare un modulo dove è necessario specificare la richiesta di restituzione o il trasferimento del credito presente sulla vecchia SIM.
Generalmente il trasferimento del credito sulla nuova SIM avviene entro 3 giorni dall’attivazione della nuova offerta mobile. Tieni infine presente che per legge i gestori possono applicare dei costi per il trasferimento del credito. Se presenti, stiamo comunque parlando di cifre contenute.