Cellulari e tablet di nuovo sotto accusa. Il monito arriva questa volta dall'America, dove gli studiosi del Lighthing Research Center del Rensselaer Polytechnic Institute hanno sottoposto tredici adolescenti alla vista di video, lettura e giochi su tablet e cellulari per un periodo di due ore. Il risultato? I soggetti coinvolti hanno registrato una considerevole riduzione della melatonina, l'ormone che regola il ciclo sonno-veglia.
Già in passato diversi studi hanno messo in luce che l'uso eccessivo di smartphone, tablet e pc può comportare gravi danni alla salute. Ora i ricercatori americani mettono in guardia dai problemi di insonnia a cui vanno incontro tutti coloro che utilizzano questi apparecchi elettronici soprattutto nelle ore notturne. La ragione va ricercata nella luce dei display auto-illuminati che, secondo i dati raccolti dagli studiosi americani, causerebbe una diminuzione del 22% della melatonina.
Questo ormone, spiega Mariana Figueiro, responsabile della ricerca, può avere notevoli implicazioni sul ritmo circadiano, compromettendone la regolarità. La massima concentrazione di melatonina nel sangue viene raggiunta, infatti, di notte per poi ridursi gradualmente verso il mattino. Sono sufficienti, dunque, due ore di esposizione alla luce emessa dagli apparecchi elettronici per alterare il delicato equilibrio del sonno.
Il consiglio che arriva dagli esperti è di ridurre, quindi, l'esposizione ai device elettronici già qualche ora prima di dormire e ricordarsi sempre di spegnerli durante la notte. Ma l'obiettivo dei ricercatori del Lighting Research Center è di spingere i produttori a progettare dispositivi a misura di melatonina e a ridurre il livello di illuminazione di tablet e smartphone.