Le Associazioni dei Consumatori si stanno mobilitando a tutela dei 220 mila clienti di Bip Mobile che, dal 30 dicembre del 2013, sono rimasti privi di servizi di telefonia cellulare. In particolare, è tutt'altro che chiusa la questione relativa al credito residuo.
In base all'orientamento attuale di alcuni operatori, infatti, i clienti Bip mobile potranno ottenere il trasferimento del credito residuo solo in caso di richiesta di portabilità presentata entro e non oltre lo scorso 13 gennaio del 2014.
Secondo l'Adiconsum, invece, il trasferimento del credito residuo deve essere garantito a tutti anche considerando il fatto che ci sono ancora ad oggi ben 60 mila clienti che sono rimasti con Bip Mobile e che, quindi, per ora non hanno richiesto l'avvio della procedura di portabilità al fine di passare con un altro operatore. Che fare allora?
Ebbene, per il credito residuo come per gli indennizzi l'Adiconsum ha invitato i clienti di Bip Mobile a rivolgersi presso le sedi dell'Associazione dei Consumatori, sparse sul territorio, al fine di ottenere tutta l'assistenza del caso.
Il Presidente nazionale Adiconsum, Pietro Giordano, ha non a caso sottolineato come sulla vicenda dell'operatore virtuale di telefonia cellulare Bip Mobile siano ancora tanti i nodi da sciogliere. Tra questi ci sono anche i bonus non goduti dai clienti Bip Mobile dopo che il 30 dicembre scorso tutti i servizi di telefonia cellulare sono stati sospesi senza fornire alcun preavviso.