Gli oltre 200 mila utenti di telefonia cellulare di Bip Mobile, rimasti senza linea da un paio di settimane a questa parte, hanno diritto a chiedere la portabilità del numero in caso di esercizio della scelta di cambiare l'operatore.
Proprio Bip Mobile, che nel frattempo sta cercando accordi per evitare di chiudere i battenti, nei giorni scorsi si è recata al riguardo presso l'Agcom. Dopodiché il Consiglio dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha imposto a Bip Mobile di incrementare il numero delle portabilità giornaliere da 500 a 15 mila unità. Questo chiaramente al fine di tutelare tutti quegli utenti che sono rimasti privi del servizio, e che hanno deciso di passare con un altro fornitore.
Intanto in data odierna sul sito Internet di Bip Mobile si legge che la società, che si è dichiarata disposta a rispettare il provvedimento dell'Agcom, sta cercando quantomeno di ripristinare il servizio voce in entrata. E per quel che riguarda i casi di erosione del credito dal distacco del servizio ad oggi, Bip Mobile ha anche fatto sapere che l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha intimato all'enabler il ripristino del credito residuo alla data del 30 dicembre del 2013.
Nato come operatore mobile low cost, Bip Mobile ha ad oggi pagato caro i prezzi all'ingrosso che, unitamente ad un numero di clienti raggiunto inferiore alle attese, non hanno permesso di raggiungere una posizione in utile ed un minimo di equilibrio finanziario.