Negli ambienti tecnologici si parla ormai da molto del possibile arrivo, nei prossimi mesi, di un nuovo modello di iPhone più economico dei precedenti, già ribattezzato iPhone low cost. Secondo gli ultimi rumors (provenienti da Apple Insider), Apple potrebbe mettere in commercio il nuovo smartphone al prezzo di 330 dollari, con l'obiettivo primario di aggredire il mercato cinese.
Negli scorsi giorni, Morgan Stanley ha elaborato una simulazione che il nuovo prodotto potrebbe avere sugli affari dell'azienda di Cupertino: le stime vedono Apple addirittura triplicare il proprio business in Cina (portando il numero di consumatori target dal 10 al 29%), aggiungendo circa 2,4 miliardi di dollari alle proprie entrate globali.
Nel report, la ricercatrice Katy Huberty afferma che, anche se la maggior parte degli analisti vedono una contrazione del mercato smartphone cinese, in realtà i prezzi nella regione si stanno stabilizzando. E questo offre ad Apple la grande opportunità di rivolgersi ad una nuova fascia demografica di utenti. Associato allo standard TD-SCDMA di China Mobile, l'azienda della Mela potrebbe raggiungere un ulteriore 20% del mercato, oltre al 10% già interessato al più costoso iPhone 5.
"Pensiamo plausibile che Apple offra l'iPhone mini a 330 dollari - afferma la Huberty - un prezzo in linea con i prodotti flagship di Lenovo, Huawei, ZTE e Coolpad". Secondo Morgan Stanley, ormai quasi il 40% degli smartphone venduti in Cina supportano il TD-SCDMA, e la percentuale è in crescita del 15% anno su anno. Finora, tuttavia, nessun prodotto rilasciato da Apple è compatibile con questo standard.