L'azienda Apple ha deciso di rimuovere dal suo Play Store "AppGratis", uno dei programmi che servivano per essere sempre aggiornati riguardo alle nuove applicazioni che vengono rese gratuite per un periodo limitato dagli sviluppatori, i quali decidono di fare delle offerte promozionali. Questa decisione ha suscitato molte polemiche, soprattutto dopo che Simon Dawlat, il fondatore dell'applicazione, aveva pubblicizzato il suo programma e stava facendo fortuna grazie a ciò.
Ma perché la Apple ha preso questa decisione? Del resto non è la prima volta che viene creato un programma simile: Dawlat infatti si chiede come mai abbiano deciso di rimuovere proprio la sua applicazione. L'azienda ha affermato che AppGratis violava alcuni principi aziendali e cioè il divieto di promuovere applicazioni che non siano realizzate dal realizzatore stesso e quello di impedire l'uso di notifiche push (quindi istantanee) agli sviluppatori. La Apple presto eliminerà comunque anche gli altri programmi simili a questo.
L'azienda ha deciso di prendere questo provvedimento anche perché non vuole che ci siano applicazioni alternative al suo App Store: altri principi guida del resto affermano che è vietato riprodurre contenuti simili a questo.
Sicuramente gli utenti che avevano deciso di usare AppGratis non saranno per niente felici di questa notizia, soprattutto perché a quanto pare verrà impedito l'uso anche degli altri programmi. Questo potrebbe tramutarsi in un altro passo falso per Apple, la quale in questo modo dà modo alle aziende che le fanno concorrenza di avanzare e arrivare in vetta alle vendite.