Cellulari: dominano Samsung e Apple. Dietro Nokia e Sony
23/1/2013
Samsung sembra aver superato Nokia nella vendita di cellulari. Sony rimane indietro, mentre Apple continua ad aver successo.
Samsung Galaxy S3: cresce l'attesa per lo smartphone anti-apple
23/1/2013
A quasi un mese dalla possibile uscita del nuovo cellulare Samsung si sa poco. La sfida con Apple inizia dalle indiscrezioni.
Sony Xperia S: il primo cellulare smartphone firmato Sony
23/1/2013
Sony, dopo la scissione con Ericsson, presenta sul mercato tre nuovi prodotti della famigli Xperia: l'Xperia S, l'Xperia P e l'Xperia U.
Cellulari: Nokia tenta il rilancio con il Nokia Lumia 900
23/1/2013
Tra pochi giorni il nuovo cellulare smartphone di casa Nokia uscirà in America. La casa finlandese spera in un rilancio su scala mondiale del proprio
Agcom: sempre più cellulari connessi. Diminuiscono le linee fisse
23/1/2013
L'Osservatorio Trimestrale sulle Telecomunicazioni Agcom evidenzia l'aumento delle linee mobili a discapito delle fisse. Crescono soprattutto cellular
Cellulare 2012, negl Usa si apre la questione privacy
12/3/2013
Usare il cellulare nel 2012 potrebbe essere pericoloso. Secondo i dati dell'associazione ACLU, infatti, negli States si abusa dei tracciamenti.
Quando la suoneria del cellulare si tatua sul corpo
23/1/2013
Suonerie per cellulari: Nokia ha messo a punto un prototipo magnetico che, attaccato alla pelle, garantisce la perfetta silenziosità delle chiamate e
HTC Explorer, prezzo e recensione
23/1/2013
HTC Explorer continua a mietere successo anche se, ormai, il mercato degli smartphone low cost è agguerrito e la concorrenza offre prodotti a costi in
Sim celluare abbinate a carte di credito: rivoluzione nei pagamenti elettronici
23/1/2013
Cosa succede quando la Sim del nostro cellulare viene abbinata a un carta di credito? Il mondo dei pagamenti mobili è in fermento e promette rivoluzio
Samsung Galaxy S2, bianco o nero aggiornerà Android 4.0?
5/3/2018
L'aggiornamento della piattaforma Android 4.0 tarda ad arrivare per Samsung Galaxy S2. Cerchiamo di capire le motivazioni della "casa madre" Google.