Immaginate di mimare una cornetta con le dita. Ebbene presto potrebbe capitarvi di vederlo fare per strada. Non si tratta di un gioco, ma della nuova frontiera della telefonia mobile. Dopo la t-shirt che ricarica il cellulare, ideata da due ricercatori dalla University of South Carolina, è in arrivo, hi-Call, un guanto telefonico Bluetooth, che consente di parlare in punta di dita. Disponibile nei colori nero e grigio, il guanto telefonico è dotato di uno speaker e di un microfono cuciti rispettivamente nel pollice e nel mignolo ed è compatibile con tutti i cellulari dotati di tecnologia Bluetooth.
Con hi-Call sarà possibile operare senza limiti anche sugli schermi touch screen, grazie alla tecnologia capacitiva (touch sensitive) sui due polpastrelli. Il guanto è, inoltre, munito di un cavo di ricarica che consente di fornirlo di energia. La durata della batteria è di 10 giorni in standby, ma si riduce a 20 ore se usato in conversazione. Il raggio operativo di hi-Call è di 12 metri. Ciò permette di muoversi anche a una certa distanza dall'apparecchio telefonico.
Adatti a ogni tipo di sport, dallo sci al jogging, i guanti tecnologici permetteranno di parlare al telefono all'aria aperta, e magari anche in condizioni estreme, ma senza mai patire il freddo.