Nonostante i prestiti personali accesi in filiale rimangano ancora la soluzione creditizia più richiesta, tra i prestiti on line stanno prendendo piede i cosiddetti prestiti peer-to-peer, ovvero una tipologia di finanziamenti tra privati che possono essere richiesti attraverso piattaforme online autorizzate come quella di Smartika o Prestiamoci.
Nello specifico, i portali Social Lending permettono al creditore (chi desidera il prestito) di venire in contatto con un acquirente privato (colui che presta il capitale). Tutto questo senza l'intermediazione di nessun ente bancario. L'assenza di un intermediario permette generalmente alle società di prestiti tra privati di offrire ai propri clienti tassi d'interesse più vantaggiosi rispetto ai tradizionali prestiti richiedibili in banca.
Proprio perché queste soluzioni creditizie sono ancora poco conosciute in Italia, in questo articolo ti parleremo delle due principali piattaforme italiane peer-to-peer operanti in Italia. Ovvero, Smartika e Prestiamoci.
Smartika prestiti online
Inserita nella top 10 delle migliori piattaforme europee di Social Lending , Smartika Spa opera come un vero e proprio Istituto di Pagamento regolamentato e vigilato dalla Banca d'Italia, ed è per tanto riconosciuto come un operatore finanziario autorizzato a prestare i servizi di pagamento, erogati su istruzione dei prestatori e dei richiedenti.
Su Smartika è possibile richiedere un prestito personale che va da 1.000 a 15.000 euro, rimborsabili in 12, 24, 36 o 48 mesi. Il meccanismo di funzionamento della piattaforma è assolutamente semplice e lineare.
Una volta maturata l'intenzione di richiedere un prestito, l'utente compila
una richiesta fornendo alcune informazioni sul proprio stato reddituale e
sulle finalità del prestito. Una volta verificato il profilo creditizio del richiedente e
appurate le sue capacità di rimborso,
Smartika inoltra le
opzioni in linea con la cifra richiesta. A questo punto, se uno o più beneficiari sono interessati, creditori e acquirenti non
dovranno fare altro che inviare la documentazione richiesta debitamente firmata.
Se tutto risulta in regola, il prestito richiesto viene erogato ed ogni mese sarà la stessa Smartika
a prelevare la rata pattuita addebitandola automaticamente sul conto corrente
del beneficiario. I tecnici della piattaforma provvederanno poi a suddividere l'ammontare della
rata stessa tra i diversi prestatori, ciascuno per la propria quota
capitale e i relativi interessi.
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Prestiti tra persone di Prestiamoci
Prestiamoci, fondato da Mariano Carozzi, presenta un meccanismo di
funzionamento simile a quello di Smartika. Un richiedente che ha bisogno di un prestito per realizzare un certo tipo di
progetto, sottopone la propria domanda di prestito online a Prestiamoci. Anche in questo caso, una volta controllato il profilo
creditizio del richiedente, la richiesta verrà comunicata ai potenziali
acquirenti.
Il prestatore mette a disposizione un capitale che viene suddiviso in quote;
una parte delle quote viene attribuita automaticamente ai progetti presenti
sul Marketplace, mentre la rimanenza sarà distribuita dallo stesso
prestatore sui progetti che preferisce. E' bene sottolineare che i
prestatori non investono mai in un unico progetto in modo tale da diversificare
il rischio.
Una volta ricevuto un numero di quote sufficienti a coprire la somma richiesta, il
richiedente otterrà il proprio finanziamento, ed ogni mese verserà una rata di importo
fisso e come stabilito nel contratto. Dall'altro lato il prestatore
riceverà il rimborso delle singole quote investite nei vari progetti,
comprensive degli interessi maturati.
Ecco come funzionano due delle principali piattaforme di Social Lending attive nel nostro paese. Non ti resta che scegliere Smartika o Prestiamoci per ottenere la liquidità extra-utile di cui hai bisogno per realizzare il tuo progetto.