Ristrutturare casa: meglio un prestito o un mutuo?

Meglio chiedere un prestito o un mutuo per ristrutturare casa? Ecco pro e contro di entrambe le soluzioni

Ristrutturare casa: meglio un prestito o un mutuo?

Chi vuole ristrutturare casa e non ha i fondi per farlo in autonomia si trova davanti ad una scelta: meglio chiedere un mutuo o un prestito? Durante la fase preliminare, quando ci si preoccupa di porre IBL e le sue proposte a confronto con quelle di CheBanca!, Cariparma e delle altre banche, si noterà senz'altro che entrambe le forme di finanziamento presentano dei pro e dei contro.

Come capire dunque se sia meglio informarsi sui prestiti online e sui loro vantaggi o su un mutuo, magari più lungo da rimborsare ma a volte più conveniente? Gli esperti di SuperMoney hanno messo a punto qualche consiglio per aiutarci nella scelta.

Finanziamenti per ristrutturare casa: quali parametri considerare?

Partendo dal presupposto che questo periodo è molto positivo per chi vuole richiedere un finanziamento per via dei tassi fissati ai minimi storici, ecco quali sono i criteri in base ai quali compiere la propria scelta:

1. IMPORTO

2. TASSO

3. DURATA

Tutti i vantaggi del mutuo

Il primo punto a favore del mutuo è dato dai tassi di interesse. Se ipotizziamo un importo richiesto di circa 30.000 euro da restituire in 7 anni, un prestito potrebbe avere un tasso di interesse anche del 5%. Un mutuo, per contro, risulterebbe molto più conveniente, con un tasso medio che si attesta intorno al 2,20% per un fisso e all'1,50% per un variabile.

Ciò permette a conti fatti di risparmiare un bel po' di soldini. Sempre per un importo di 30.000 euro, preferire un mutuo ad un prestito ci farebbe risparmiare una cifra compresa tra i 4.000 e i 7.000 euro.

Altro vantaggio dei mutui è la durata, che può essere più lunga rispetto a quella di un prestito. Questi, infatti, presentano solitamente un limite massimo di restituzione di 10 anni, mentre un mutuo può essere rimborsato tranquillamente anche in 30 anni. In questo modo è possibile alleggerire la rata mensile che si andrebbe a pagare senza rinunciare a ristrutturare casa nel modo desiderato.

Prestiti: quando convengono?

Se l'importo di cui si ha bisogno per ristrutturare casa è inferiore ai 30.000 euro è possibile optare per un prestito, anziché per un mutuo. Oltre questo importo, tuttavia, la scelta diventa obbligata, poiché le banche non concedono prestiti tradizionali per cifre più alte.

Uno dei vantaggi dei prestiti personali è la riduzione dei costi amministrativi rispetto ai mutui. Stesso discorso per la burocrazia, che nel caso di un prestito è molto più snella. Per richiedere un finanziamento online, è sufficiente presentare all'ente erogatore un documento di identità valido, il codice fiscale e un documento che attesti il proprio reddito, come ad esempio una busta paga o il cedolino della pensione.

La domanda, se sussistono le condizioni, verrà accettata in tempi più brevi nel caso di un prestito personale: solitamente non passano più di 6-8 giorni tra la richiesta e l'eventuale approvazione del credito. In alcuni casi, specie per quanto riguarda i prestiti online, possono bastare 24 ore appena per l'erogazione.

Al contrario, la concessione di un mutuo può richiedere anche alcune settimane. Per questo motivo, se le spese da sostenere sono molto urgenti, un prestito è forse la soluzione più indicata.