Richiedere un prestito senza conto corrente può sembrare complicato, ma è assolutamente possibile. E' tipico, infatti, che il richiedente si rivolga al proprio istituto di credito per ottenere un prestito, ma non è obbligato a farlo: può rivolgersi alla banca o alla società finanziaria che preferisce.
A seguito del decreto legge sulle liberalizzazioni del 2012, infatti, oggi richiedere un prestito senza conto corrente nell'istituto prescelto è una pratica piuttosto comune, poiché il decreto stabilisce che il consumatore debba essere sempre libero di scegliere le condizioni di prestito che preferisce.
Ciò significa, ad esempio, che sarà possibile richiedere un prestito in un certo istituto senza avere un conto corrente nell'istituto stesso, perché si preferisce mantenerlo sulla propria banca. Ad ogni modo, solitamente le banche assegnano una sorta di "canale preferenziale" ai propri correntisti per la concessione di un prestito, tranne che in alcuni casi particolari: vediamo quali.
Prestito senza conto corrente: prestiti finalizzati
I prestiti finalizzati sono un tipico esempio di prestito senza conto corrente, soprattutto nel caso in cui lo si richieda ad una società finanziaria. I prestiti finalizzati si richiedono per l'acquisto di un determinato bene, quindi chi eroga il prestito paga direttamente al venditore e viene rimborsato attraverso bollettini postali.
Questa tipologia di prestito senza conto corrente, però, solitamente possiede dei tassi di interesse piuttosto elevati, al contrario di quanto accade per altri tipi di prestito comunemente richiesti, come i prestiti agevolati.
Prestito senza conto corrente: prestiti con carte prepagate
Un'altra tipologia di prestito senza conto corrente è quella dei prestiti ottenuti tramite carte prepagate. In pratica il richiedente deve possedere una carta ricaricabile con IBAN, alla quale possa essere agganciato un RID: in questo modo potrà usarla per farsi accreditare la somma e per pagare le rate del prestito senza conto corrente.
Sempre riguardo ai prestiti senza conto corrente tramite carte prepagate, si deve citare Special Cash di Poste Italiane. Con questa tipologia di prestito, è sufficiente che il richiedente possieda una carta PostePay, sulla quale verrà accreditata la somma del finanziamento.
In questo caso il prestito senza conto corrente sarà di un importo fisso: 750, 1000 o 1500 euro, rimborsabili rispettivamente in 15, 20 o 24 rate mensili. Questo finanziamento è un prestito personale con un TAEG variabile dal 15,34% (per 1500 euro) al 17,83% (per 750 euro): senza dubbio un buon tasso per un prestito senza conto corrente.
Prestito senza conto corrente: come fare per ottenerlo
Ma come fare per ottenere un prestito senza conto corrente? Come abbiamo spiegato, sarà sufficiente utilizzare uno dei metodi elencati in questo articolo per richiederlo e ottenerlo. I prestiti tramite carte prepagate sono probabilmente la migliore soluzione per chi desidera ottenere un prestito senza conto corrente, grazie alle condizioni indubbiamente favorevoli per il richiedente.