Il prestito senza busta paga è destinato, come dice il nome stesso, a tutti coloro che non ricevono regolarmente uno stipendio mensile. Ma può capitare anche a chi non ha una busta paga di avere delle idee che, per quanto dispendiose, si vogliono comunque realizzare. E nessuno ci vieta di chiedere un prestito per metterle in atto. Prima di richiedere un finanziamento, però, è consigliabile informarsi sui prestiti personali per poter essere in grado di fare la scelta più adatta alle nostre necessità.
Cattivi pagatori
Mettendo i prestiti di Agos Ducato a confronto con quelli di Findomestic, Fiditalia, Compass e degli istituti di credito presenti sul mercato, si troverà sicuramente il finanziamento di cui si ha bisogno. Quando si vuole chiedere un prestito, bisogna essere sicuri di non diventare cattivi pagatori, ovvero si deve avere la certezza di poter tenere testa alle rate del finanziamento, altrimenti si viene automaticamente iscritti ai SIC (Sistemi di Informazioni Creditizie).
Chi ha più difficoltà ad ottenere un prestito
Ci sono dei casi in cui ottenere un finanziamento potrebbe essere più difficile, ma non impossibile: succede ad esempio a chi non ha un contratto di lavoro a tempo indeterminato, a chi è disoccupato, ai professionisti o lavoratori autonomi con scarso reddito, ai precari o ai lavoratori atipici con contratto a tempo indeterminato. Vediamo quindi come fare per ottenere un prestito senza busta paga.
Il garante
Una soluzione è quella di trovare un garante, ovvero la persona a cui l’istituto di credito che elargisce un prestito senza busta paga si rivolge in caso di inadempienza. Può fungere da garante qualsiasi privato che presenti determinate caratteristiche dal punto di vista finanziario: deve avere un datore di lavoro che regolarmente gli corrisponda una busta paga, oppure può essere un pensionato od un libero professionista.
I proprietari di immobili
Altrimenti, se si è proprietari di un appartamento, una casa o un edificio, si può ottenere un prestito senza busta paga ipotecando l’immobile in questione. In questo caso, in fase di sottoscrizione di prestito verrà fatta una valutazione della proprietà da parte dell’istituto di credito. Se ci si dovesse dimostrare cattivi pagatori, l’istituto ha la facoltà, perché previsto per legge, di rivalersi sull’immobile stesso.
Entrata mensile regolare
Un’ulteriore via per ottenere un prestito senza busta paga è quella di dimostrare alla banca, o all’istituto di credito a cui ci si rivolge per il finanziamento, di avere un’entrata mensile regolare. Un esempio di entrata regolare può essere l’introito relativo ad un contratto di locazione di un immobile di cui si è proprietari. In questo modo, chi deve stabilire se concedere o meno il prestito potrà avere una garanzia del fatto che le rate potranno essere sostenute senza problemi.