Prestito SpecialCash Postepay di Poste Italiane sarà in promozione fino al 31 dicembre 2013 con il Tan Fisso pari allo 0% e il Taeg variabile a seconda dell'importo richiesto.
Capita a molti di aver bisogno di un piccolo prestito ma di non poter offrire garanzie come un conto corrente o buste paga versate mensilmente.
Poste Italiane, con l'introduzione del servizio SpecialCash Postepay, si rivolge proprio a coloro che intendono richiedere in prestito una cifra modesta in maniera rapida e senza troppi vincoli.
Come già accennato, l'importo totale del credito domandabile nella richiesta di prestito è piuttosto contenuto e conta soluzioni che vanno dai 750 ai 1500 euro.
Particolarmente interessante è inoltre la modalità di erogazione del prestito Poste Italiane SpecialCash Postepay, che verrà versato direttamente sulla stessa carta prepagata ricaricabile Postepay del richiedente. Viene da sé che per richiedere tale tipologia di credito occorre essere titolari della suddetta card.
Le modalità di rimborso ammesse sono l'addebito su conto corrente oppure, nel caso, non si possieda appunto alcun conto garante, tramite bollettino postale.
Qualora si desideri estinguere anticipatamente il debito, non sono previsti costi aggiuntivi.
Nel dettaglio, sono tre i piani di ricarica ai quali si può fare affidamento: richiedendo un prestito di importo pari a 750 euro, sono previste 15 rate mensili da 54,50 euro; per prestiti del valore di 1000 euro le rate mensili diventano 20, ciascuna delle quali de 56 euro; mentre, infine, per i più "cospicui" prestiti da 1.500 si raggiungono 24 rate da 71,50 euro.
Il tasso di interesse globale si attesta così all'interno di un range che va dal 15 al 18%: è vero che non si tratta di un tasso contenuto, tuttavia è in linea con quanto proposto dagli istituti concorrenti che offrono micro-prestiti.
Tutti coloro che richiederanno il prestito Poste Italiane SpecialCash Postepay entro il 31 dicembre 2013 potranno godere della promozione che bloccherà il Tan Fisso allo 0%.
Per ulteriori informazioni vi consigliamo di recarvi agli sportelli di Poste Italiane o di collegarvi al sito ufficiale delle stesse.