Alla maggior parte di noi è capitato prima o dopo di doverci rivolgere ad una banca o a una finanziaria per chiedere un prestito personale, la situazione spiacevole che si verifica quando siamo seduti dinanzi al funzionario (almeno per me è così), ci sentiamo "impotenti" ed attendiamo la "sorte", mentre diamo i parametri che permetteranno a quest'ultimo di darci una risposta positiva o negativa.
Quali sono in pratica i fattori che permettono alla banca o alla finanziaria di poter rispondere si o no alla nostra richiesta di prestito personale? Quelli fondamentali al responso si individuano in tre elementi.
- Età - Se mandiamo il nonno 90enne, di sicuro non otterremo il prestito personale che ci serve, i requisiti di età richiesti per poter accedere ai fondi sono da un minimo di anni 18 ad un massimo di anni 75 da non superare alla fine del pagamento delle rate del prestito richiesto.
- Lavoro - Ebbene, sì, nonostante si voglia far credere che il prestito personale sia una risorsa accessibile a tutti, le domande che ci vengono poste sono simili alle seguenti: che lavoro fai, di cosa ti occupi, quanto guadagni al mese, hai altre rate in corso, hai chiesto un altro prestito personale nell'ultimo anno? State certi che se queste domande non hanno una risposta positiva nei primi tre casi e negativa negli altri tre, difficilmente proseguirete la conversazione sino al punto terzo, non dimenticate di portare con voi a tal proposito la dichiarazione dei redditi dell'anno precedente e le ultime due buste paga.
- Sono un pagatore affidabile? - Eccoci al punto cruciale, l'interrogatorio precedente ha messo in condizione il funzionario addetto di dare il verdetto, prestito personale si o prestito personale no? Le valutazioni sono affidate a diversi fattori, si verifica innanzitutto se siamo buoni o cattivi pagatori, si procede a valutare eventuali altri prestiti e rate in sospeso, si stabilisce il rapporto tra la rata da pagare e l'importo richiesto, unitamente al numero di rate del prestito personale. Gli strumenti utilizzati sono il Centro Rischi ed i Sistemi di Informazione Creditizia, delle vere e proprie banche dati che contengono il nostro passato, se siamo incappati prima in una richiesta o una erogazione del prestito, loro lo sanno.
Superate le tre fasi, ecco che il responso sull'esito della richiesta del prestito personale, può essere comunicato, in tempo reale o al massimo entro qualche ora, ricordate di verificare i costi eventuali non menzionati, ad esclusione della rata fissa da pagare, se vi serve un parere date un occhiata a questo articolo.