Le scuole sono ormai iniziate da qualche giorno e numerose famiglie sono alle prese con sempre più elevati costi da sostenere al fine di consentire ai propri figli l'adempimento dell' obbligo scolastico. Questi costi, anno dopo anno, tendono ad aumentare non solo a causa dell' inflazione, ma anche per le sempre maggiori esigenze delle scuole che talvolta costringono le famiglie ad accollarsi spese che vanno oltre i tradizionali libri, penne e quaderni. Ci si riferisce, ad esempio, all'acquisto di tablet o personal computer, talvolta necessari agli studenti per sostenere a casa delle prove che necessitano supporti informatici.
Poste Italiane, cogliendo la crescente esigenza da parte delle famiglie di ricorrere a prestiti per consentire ai propri figli di concludere gli studi, ha lanciato il prodotto BancoPosta Studi, nato con lo specifico scopo di finanziare le spese relative alla scuola e agli studi.
Ecco nel dettaglio le varie soluzioni di prestito:
- fino a 1000 euro, se il figlio frequenta le scuole elementari o medie;
- fino a 2000 euro se lo studente frequente le scuole medie superiori;
- fino a 3000 euro se il ragazzo o la ragazza frequentano l'università o corsi post-universitari;
- fino a 5000 euro qualora si hanno a carico due studenti, di cui uno frequentante l'università e l'altro la scuola media superiore.
Per quanto concerne la durata, il prestito va da un minimo di 12 ad un massimo di 24 mesi con un TAN (tasso annuo nominale) fisso all' 8,10 %.
La somma richiesta è da subito disponibile sulla propria carta collegata al conto BancoPosta.
Naturalmente, oltre alla normale documentazione necessaria per richiedere un prestito, è necessario possedere un certificato di frequenza che attesti ufficialmente la frequentazione a questo o a quel corso del proprio figlio a carico.