Gli ultimi dati Abi non danno ancora una buona notizia sulla situazione dei prestiti a famiglie e imprese. Secondo il bollettino mensile Abi relativo al mese di febbraio, la dinamica dei prestiti bancari, già in calo da quattro mesi, avrebbe subito un "ulteriore lieve rallentamento", attestandosi sotto l'1% (+0,96%), contro l'1,9% registrato il mese precedente.
Nel secondo mese dell'anno i finanziamenti a famiglie e imprese, secondo i dati raccolti dall'Abi, sono stati pari a 1508 miliardi, in crescita tendenziale dello 0,96%. Le percentuali evidenziano una dinamica dimezzata rispetto al +1,88% di gennaio, mese in cui il trend era già notevolmente calato rispetto al +3,62% di dicembre.
L'Associazione bancaria ha poi rilevato come il segmento a medio e lungo termine (oltre 1 anno) ha avuto una crescita tendenziale dell'1,3%, contro il +1,6% di gennaio, mentre in netto calo è il segmento a breve termine (fino a 1 anno), che ha riportato un +0,1% rispetto al +2,6% di gennaio.
Sempre dai dati del bollettino emerge che il totale dei prestiti ai residenti in Italia, è ammontato a 1.942 miliardi, con un aumento annuo di 0,63%, (a gennaio era +0,89%). Anche i finanziamenti al settore privato hanno visto una crescita in calo (+1,18% contro il +1,47% di gennaio per un totale di 1.687,4 miliardi). Il flusso netto di nuovi prestiti è stato di quasi 20 miliardi rispetto all'anno precedente.