Affrontare spese importanti o anche solo i piccoli costi di ogni giorno può essere difficile se guadagni poco e se non hai un lavoro in regola. In questi casi la soluzione migliore consiste nell'informarsi sui prestiti personali e sui criteri adottati per la loro concessione, così da capire quali possibilità hai a disposizione. Se sei giovane, e magari studi ancora, le cose si complicano un po'. Se in più non hai un lavoro in regola o non ce l'hai proprio, e quindi sei senza busta paga, ottenere un prestito personale diventa ancora più difficile.
Se ti trovi in questa situazione, ti sarà probabilmente capitato di vederti rifiutare la richiesta di finanziamento dalla banca, nonostante l'avessi scelta con attenzione dopo aver provveduto a porre Findomestic e i suoi prestiti a confronto con quelli di Agos, IBL Banca e degli altri istituti di credito.
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Anche se la situazione non è semplice, non disperare. Sul mercato esistono soluzioni studiate ad hoc per quanto riguarda i prestiti personali per gli studenti senza busta paga o garante. Eccole spiegate qui di seguito.
Prestiti personali per studenti senza busta paga
Alcune banche offrono ai giovani studenti la possibilità di richiedere prestiti agevolati per pagarsi gli studi. Il denaro viene solitamente erogato tramite capitale disponibile su un conto corrente. Questi soldi saranno a tua disposizione per quando dovrai comprare libri di testo, pagare la retta dell'università, un corso di specializzazione, ecc. Potrai usarli anche per coprire spese collegate alla tua formazione, come ad esempio il costo dell'affitto se sei uno studente fuori sede.
La restituzione dei prestiti per gli studi avviene a formazione conclusa e puoi scegliere tra due possibilità:
· restituire l'intero importo del finanziamento in un'unica soluzione;
· trascorso un anno dal termine degli studi (tempo necessario a trovare un impiego) è possibile avviare un piano di rateizzazione che prevede tassi di interesse agevolati rispetto a quelli dei prestiti personali tradizionali.
Oltre ai prestiti per finanziare gli studi, esistono anche dei fondi promossi da Unione Europea e enti locali per dare credito ai giovani, sia studenti che non, che si trovano in condizioni precarie. Un esempio è il progetto Diamogli Futuro, che ha visto stanziati milioni di euro destinati a finanziamenti agevolati a giovani studenti o genitori precari.
Il consiglio quindi è di dare un'occhiata anche a questa soluzione, verificando se possiedi i requisiti per accedervi. Una piccola parte del prestito viene tra l'altro erogata a fondo perduto, ovvero senza obbligo di restituzione. Un bel vantaggio, no?
Prestiti per studenti: consigli utili
Infine, ecco alcuni consigli che ti saranno utili per muovere i primi passi nel mondo dei prestiti personali dedicati agli studenti:
· informati presso la tua Facoltà, chiedendo se sono attive convenzioni con banche del territorio per ottenere un finanziamento a tassi agevolati;
· recati presso gli uffici comunali, provinciali e regionali, anche qui chiedendo se sono presenti convenzioni a livello locale (molte volte ci sono, ma non vengono pubblicizzate);
· fai lo stesso un giro delle banche della zona per informarti su eventuali soluzioni agevolate presenti nella loro offerta.