La crisi economica e la conseguente stretta creditizia di questi tempi allontanano la possibilità di ottenere un prestito bancario. Molti sono addirittura scoraggiati dalla difficile situazione e rinunciano a priori a presentare domanda presso gli istituti. Tuttavia, in alcuni casi, ricorrere al credito può essere molto importante e vale la pena non demordere.
Come muoversi allora fra le offerte delle banche, attualmente caratterizzate da condizioni spesso poco favorevoli? Per trovare il prestito personale più adatto alle proprie esigenze è opportuno confrontare le diverse proposte online, sui portali di comparazione specializzati.
Esaminando, infatti, i dettagli di ciascun finanziamento emergono pregi e difetti di ciascuno, ed è possibile ridimensionare, numeri alla mano, eventuali messaggi pubblicitari ingannevoli o poco trasparenti. Ma quali sono gli elementi più importanti da considerare per valutare correttamente la convenienza di un prestito?
Prima di tutto, occorre prestare attenzione a due sigle: il Tan e il Taeg. Entrambe espressi in percentuali, la prima è il Tasso Nominale Annuo, ovvero l'interesse puro applicato al finanziamento; la seconda sta invece per Tasso Annuo Effettivo Globale, e indica il costo complessivo del prestito, comprensivo non solo degli interessi ma anche di tutte le altre voci accessorie obbligatorie, come ad esempio commissioni e polizze assicurative.
Inoltre, la convenienza di un finanziamento potrebbe derivare anche da altre condizioni favorevoli al contraente, come ad esempio l'erogazione anche in caso di disguidi bancari, la possibilità di saltare una o più rate, o di modificare l'importo di ciascuna e la durata complessiva del prestito. Tutti questi elementi sono regolarmente riportati dai portali di comparazione, per offrire al consumatore una panoramica completa e aggiornata sulla situazione di mercato.