I prestiti personali sono sempre più richiesti in questi tempi di crisi. Molte famiglie lo chiedono per ristrutturare casa oppure perché non riescono ad arrivare a fine mese. Il rimborso avviene tramite rate a tasso variabile o fisso secondo il Taeg indicato.
Di seguito alcune cose da sapere per poter richiedere un prestito personale per lo scopo prefissato, quando chiederlo e soprattutto come chiederlo, anche per evitare inutili fregature che oramai sono all'ordine del giorno.
Requisiti: i prestiti possono essere richiesti a qualsiasi età. La probabilità di avere un prestito dipende dalla busta paga.
Quando non si ottiene: se risultano già altri prestiti che sottraggono più di un terzo dello stipendio il prestiti sarà sicuramente rifiutato.
Il contratto: il contratto deve contenere dei parametri ben precisi stabiliti da Banca d'Italia (come somma, numero e scadenze rate; tasso di interesse).
Prima di firmare il contratto: per evitare fregature prima di firmare il contratto bisogna considerare il Tan (tasso annuo nominale) e il Taeg.
Mancato pagamento di una rata: se c'è un ritardo o un mancato pagamento di una rata, l'intestatario deve mettere al corrente le banche pagando la mora.
Estinzione anticipata: il prestito può essere estinto prima della scadenza ma il cliente dovrà pagare tutte le rate rimaste comprese di mora.
Recessione del contratto: se il contratto viene scisso entro 14 giorni dalla sottoscrizione ciò non comporta nessun problema altrimenti si va incontro a delle more.
Come tutelarsi: la miglior tutela è il Cpi (credit protection insurance), delle apposite polizze assicurative per tutelarsi.