Prestiti per studenti che aderiscono al progetto Erasmus in tempi di crisi, un'idea che ci pare doverosa per dare una mano ai giovani che pur volendo migliorare la propria istruzione sono sempre più in difficoltà per fronteggiare le spese quotidiane della vita in una congiuntura economica oggettivamente complessa.
La notizia che abbiamo da darvi è che l'Unione Europea, perfettamente consapevole del problema, ha deciso di afferrare il toro per le corna stanziando rilevanti risorse economiche in concomitanza col venticinquesimo anno del progetto Erasmus, che nel tempo si è rivelato un grande successo e che è diventato una sorta di fil rouge che lega intere generazioni alla ricerca dell'esperienza di prestigio, davvero qualificante per il proprio curriculum e quindi valida carta da giocare per tentare l'ingresso nel mercato del lavoro.
La somma stanziata è pari a 14 miliardi di Euro fino all'anno 2020, dunque nel medio periodo. L'età di riferimento è compresa tra i 13 e i 30 anni, per discenti che potranno decidere di aderire all'Erasmus recandosi per i classici soggiorni di studio in qualsiasi Paese d'Europa proprio grazie agli specifici prestiti per studenti Erasmus.
Le principali novità sono le seguenti: sarà possibile ottenere erogazione di prestiti per prendere parte ai singoli Masters. Si potrà richiedere, salvo buon fine, un prestito di 12mila Euro per un solo anno, che può arrivare a 18mila Euro in caso di biennio. E' importante precisare che l'istanza di finanziamento può essere presentata anche da studenti fino ai 30 anni d'età che però non studiano all'Università. La durata del corso fuori dai confini nazionali è da 3 a 12 mesi per gli studenti, da 2 a 12 mesi in caso di tirocinio.
Sicuramente questi nuovi prestiti per studenti Erasmus daranno nuova linfa e nuova credibilità all'intero progetto, nell'ambito dell'indispensabile rapporto di collaborazione tra tutti i Paesi europei.