I prestiti sono difficili da ottenere dalle finanziarie e dalle banche, ma ancora di più lo sono, se si è stranieri. Le finanziarie chiedono delle garanzie che, spesso, la persona senza cittadinanza italiana non può soddisfare. Gli stranieri, però rappresentano allo stesso tempo, un target di persone molto importante per gli istituti di credito.
Il motivo, che spinge lo straniero in Italia a chiedere un prestito personale è di norma quello di poter aiutare coloro che sono rimasti nel proprio paese d'origine. Il 12% delle richieste di prestiti, stando ai dati recentemente forniti dal Crif, viene effettuata da cittadini stranieri. I rumeni sono al primo posto nella richiesta di un prestito personale, seguiti da albanesi, marocchini. Infine i filippini, i tedeschi e gli svizzeri. Ultimi i peruviani.
Requisiti per accedere ai prestiti per stranieri:
Chi è straniero residente in Italia può richiedere un finanziamento. Il cittadino italiano dovrà avere un contratto di lavoro dimostrabile. La discriminante nella richiesta di un prestito è il posto di lavoro. I requisiti per richiedere un prestito per stranieri, siano essi comunitari o extracomunitari, sono fondamentalmente due, la residenza in Italia ed il lavoro sicuro.
Se il richiedente proviene da un paese extracomunitario, allora dovrà dimostrare di possedere un regolare permesso di soggiorno. Per ciò che concerne il lavoro, sarà sufficiente certificare un contratto di lavoro continuativo, cioè a tempo indeterminato da almeno sei mesi.