Quando si decide di ristrutturare la propria casa molto spesso si coglie l'occasione per rinnovare anche i mobili e gli elettrodomestici più datati. Se le spese sono eccessivamente altre si può ammortizzarle cercando di scoprire quali sono i prestiti più vantaggiosi attualmente sul mercato.
Per risparmiare, è opportuno confrontare i migliori finanziamenti sul mercato, prestando particolare attenzione alle percentuali di Taeg e Tan. Inoltre chi, durante o subito dopo la ristrutturazione della propria casa, decide di acquistare mobili ed elettrodomestici nuovi può usufruire di alcune agevolazioni fiscali. Ma attenzione, perché per accedere al bonus è necessario rispettare alcuni requisiti che è bene conoscere prima di intraprendere la spesa.
L'agevolazione fiscale, pari al 50% delle somme spese, ha un limite di spesa pari a 10mila euro, da suddividere in 10 rate annuali. Il limite, inoltre, è doppio: la spesa sostenuta per acquistare mobili ed elettrodomestici non può superare quella sostenuta per i lavori di ristrutturazione dell'immobile.
Concretamente, questa limitazione comporta che se si spendono, ad esempio, 7mila euro per ristrutturare la propria casa, si potrà usufruire della detrazione del 50% delle spese sostenute per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici per un massimo di 7mila euro. Se invece si spendono oltre 10mila euro per la ristrutturazione, comunque il massimo detraibile per mobili ed elettrodomestici non potrà superare i 10mila euro.
Queste limitazioni, però, non sono valide per le spese effettuate nel 2013. Per documentare quando è avvenuta la spesa si deve far riferimento alla data in cui si è effettuato il bonifico per il pagamento oppure, se il pagamento è stato effettuato con moneta elettronica, alla data indicata nella ricevuta della carta di credito o del bancomat. Quindi attenzione, perché per ottenere le detrazioni fiscali il pagamento non deve essere effettuato con assegni o contanti.
Ricordiamo inoltre che il bonus mobili ed elettrodomestici può essere richiesto solo dalle persone fisiche. Infine, una precisazione: per poter usufruire del bonus mobili, i lavori di ristrutturazione devono essere straordinari: non vale, perciò, il cambio della serratura!