Quando si va in pensione i progetti da realizzare sono ancora tanti e a volte i risparmi di una vita non bastano. Rivolgersi alle banche o cercare un prestito Inpdap, però potrebbero essere delle soluzioni economiche molto valide per poter affrontare le spese necessarie.
Nella maggior parte dei casi, infatti, questa categoria di consumatori è agevolata e trovare un prestito personale conveniente è ancora più semplice rispetto agli altri. Oltre alle agevolazioni da parte delle banche, infatti, è possibile rivolgersi agli enti di previdenza sociale come l'Inpdap (adesso acquisito dall'Inps).
Andiamo per ordine. Nel caso in cui si ci rivolgesse alle banche, un pensionato potrebbe ottenere più facilmente un prestito scegliendo la formula della cessione del quinto. In poche parole, le rate del finanziamento verrebbero trattenute direttamente dal cedolino della pensione (mensilmente); queste rate, per legge, non potrebbero superare il 20% della pensione netta, ovvero un quinto del totale mensile.
Nonostante ciò, normalmente le banche concedono questo prestito ai pensionati con meno flessibilità, perché stanno molto attenti all'età del richiedente, che costituisce a tutti gli effetti un forte rischio di insolvenza per la banca.
Ad ogni modo, come detto prima, per gli ex dipendenti della pubblica amministrazione (e in generale per tutti i dipendenti statali) è possibile rivolgersi anche agli istituti di previdenza sociale come l'Inpdap e l'Inps che prevedono prestiti dedicati a specifiche categorie come quella dei pensionati.
I criteri di erogazione (e di accettazione) del prestito sono molto rigidi ma comunque offrono tanti vantaggi, come il tasso di interesse sulla restituzione del prestito che sarebbe a condizioni agevolate.
Ad ogni modo, con l'aiuto del portale di confronto tariffe SuperMoney, abbiamo potuto vedere quali siano attualmente i migliori prestiti per pensionati. Nella simulazione del preventivo abbiamo tenuto conto di un pensionato che abbia bisogno di 10 mila euro di liquidità, da restituire in 36 mesi.
Tra i risultati troviamo il Prestito Personale Avvera di banca Credem concesso con un Taeg del 13,37% e un TAN del 11,90%. Alla fine delle 36 rate l'importo dovuto sarà di 12.066 euro. Le rate del prestito sarebbero di 331,7 euro.
Come seconda offerta troviamo Prestito Facile Medium di Banca Popolare di Vicenza che offre un prestito a rate da 332,1 euro, con un Taeg al 13,93%, un TAN al 11,99% e con un importo finale di 12.153 euro.
Infine, troviamo il Prestito personale di Banca Popolare di Sondrio con rate da 327,6 euro ad unTaeg del 14,76%, un TAN al 11,04% e con un importo dovuto alla fine dei 36 mesi di 12.279 euro.