Come spiegato a più riprese, per i pensionati INPS che vogliono richiedere un prestito personale, ci sono alcuni vantaggi che possono consentire al contribuente di ottenere finanziamenti a condizioni non accessibili a chiunque.
Stiamo parlando della possibilità di accesso a tassi di interesse agevolati grazie alla cosiddetta cessione del quinto, con il quale il pensionato copre la rata del prestito ottenuto attraverso la cessione di 1/5 della somma di denaro percepita mensilmente dall'INPS.
L'INPS verserà direttamente l'importo pattuito alla banca che ha finanziato il prestito non prima di aver verificato il rispetto di alcune condizioni fondamentali da parte dell'istituto di credito, come un tasso inferiore rispetto al tasso soglia anti-usura o la presenza nel contratto stipulato delle spese di istruttoria, estinzione anticipata o premio assicurativo per premorienza.
Al fine di garantire condizioni e tassi di interesse stabili e vantaggiosi, l'INPS ha predisposto una Convenzione, sottoscritta nel corso degli anni da diversi istituti di credito. Questo l'elenco completo degli aderenti, presente anche sul sito ufficiale dell'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale:
- Agos Ducato
- Apulia Prontoprestito
- Banca Di Sassari
- Banca Popolare Pugliese
- Banco Popolare Soc. Coop.
- Bcc Terra D'otranto
- Bnl Finance
- Capitalfin
- Carichieti Spa
- Cassa Depositi E Prestiti Fra Il Personale
- Cassa Maurizio Capuano
- Compass
- Cooperfin Spa
- Creditis Servizi Finanziari
- Deutsche Bank - Poste Italiane S.P.A. R.T.I.
- F.L.A. Spa
- Fides Ente Commissionario Per Facilitazioni Rateal
- Finanziaria M3
- Fincentrale
- Intesa Sanpaolo
- Istituto Bancario Del Lavoro Spa
- Italcredi
- Logos Finanziaria
- Pitagora Finanziamenti
- Prestinuova
- Prestitalia
- Profamily
- Sefital Finanziamenti
- Spefin Finanziaria
- Unicredit