Gli italiani anche in tempi di crisi non rinunciano a chiedere un prestito, magari online, per soddisfare i propri desideri. Il bene di consumo da acquistare deve però avere un costo in linea con la situazione generale, con la conseguenza che le famiglie rispetto al passato stanno riscoprendo il mercato dell'usato. Ad esempio in questo momento crescono le intenzioni di acquisto di auto usate, mentre sono in calo insieme ai motocicli le intenzioni di acquisto di vetture nuove.
Questo è quanto emerso, tra l'altro, dal Rapporto giugno 2013 della Findomestic che ha scattato la fotografia sull'attuale propensione al consumo degli italiani e sulle previsioni di acquisto da qui a tre mesi. Ma quanto chiedono in prestito gli italiani per l'acquisto di un'auto usata?
Ebbene, per le vetture di seconda mano si chiedono all'incirca 6.900 euro, mentre per le vetture nuove il finanziamento è chiaramente più corposo aggirandosi in media sui 18 mila euro. E se l'auto usata può rappresentare una soluzione low cost per cambiare un mezzo magari vecchio di 15 anni, in generale cresce la tendenza, specie tra i giovani, ad acquistare un po' di tutto di seconda mano. Dai dischi ai libri e passando per i computer e addirittura i capi di abbigliamento.
D'altronde il Rapporto giugno 2013 della società di credito al consumo rivela come nel complesso il grado di fiducia dei consumatori, sebbene stabile rispetto al mese precedente, si mantenga ai minimi storici a fronte di una quota pari ad appena il 13% di italiani che dichiara di poter riuscire ad incrementare i propri risparmi.