Prestiti matrimoniali - Da qualche tempo un numero sempre crescente di giovani coppie, al fine di sostenere tutte le spese imputabili al matrimonio, attingono ai cosiddetti prestiti matrimoniali. I prestiti matrimoniali rientrano nell'ambito dei prestiti finalizzati, ossia tutti quei prestiti che, prima di essere erogati, necessitano di un dettagliato report circa le spese che il richiedente intende sostenere.
Causa l'oggettiva crisi nel trovare una condizione lavorativa stabile unita all'evidente crisi inflattiva che sta caratterizzando l'intero vecchio continente, sempre più giovani coppie ricorrono agli istituti di credito al fine di ottenere i soldi necessari a sostenere la totalità delle spese matrimoniali: dagli abiti al ristorante, per non dimenticare le bomboniere, la musica e i fiori.
Visto il crescente numero di richieste, oramai quasi tutti gli istituti di credito offrono la possibilità di richiedere i prestiti matrimoniali che, ricordiamo, possono essere richiesti non solo dagli sposi ma anche da parenti stretti. Condizione fondamentale deve essere, in ogni caso, che il richiedente offra garanzie all'istituto erogatore. Le forme di garanzia possono andare da una semplice busta paga fino all'ipoteca di un proprio immobile. Nel caso in cui il richiedente non abbia alcuna garanzia da offrire, può tuttavia optare per la presenza di un garante, ossia un soggetto in grado di garantire il prestito richiesto da altra persona.
Dato che in genere i prestiti matrimoniali non raggiungono cifre elevate, è consuetudine che gli stessi possano essere richiesti anche dai cosiddetti cattivi pagatori, ossia soggetti iscritti in una sorta di black list causa problemi avuti nel ripagare precedenti prestiti.