L'offerta di prestiti sul mercato è molto vasta. Oltre alle banche, anche società come Il Gruppo Poste Italiane offrono dei prodotti finanziari che possono essere richiesti dai consumatori. La gamma di prodotti bancari di Poste Italiane prevede infatti finanziamenti per privati e imprese. Tra i primi ci sono tre importanti prodotti: il Prestito Banco Posta, Prontissimo Banco Posta e Quinto Banco Posta. Vediamoli insieme nel dettaglio.
Prestito Banco Posta è un finanziamento personale dedicato ai titolari di ContoBancoPosta, adatto a chi ha bisogno di una somma di denaro per progetti di diverso tipo. Prestito banco Posta permette di richiedere da 1.500 a 30.000 euro e prevede un piano di ammortamento che può andare da 12 a 84 mesi. L'accredito dell'importo avviene direttamente sul ContoBancoPosta, non sono previsti costi di istruttoria, commissioni di incasso rata e per l'invio di comunicazioni.
Prontissimo è il prestito personale veloce adatto per finanziare piccoli progetti in modo rapido e semplice, per cui non si deve essere per forza titolari di un ContoBancoPosta o di un altro conto. Con Prontissimo si possono richiedere da 1.500 a 10.000 euro che vengono erogati in pochissimi giorni, da restituire in un periodo che va da 24 a 72 mesi. L'erogazione prevede un bonifico domiciliato presso un Ufficio Postale o un accredito su ContoBancoPosta. Il piano di ammortamento prevede il pagamento delle rate attraverso bollettini postali o con addebito su ContoBancoPosta. Prontissomo non ha spese di istruttoria, né commissioni di incasso rata e per l'invio di comunicazioni, inoltre permette l'estinzione anticipata gratuita.
Quinto BancoPosta è il prestito come cessione del quinto destinato ai pensionati INPS o INPDAP. Si può richiedere anche se non si possiede un ContoBancoPosta perché prevede la trattenuta delle rate direttamente dalla pensione (fino a 1/5). L'importo finanziabile varia a seconda della pensione stessa. Il piano di ammortamento va da 36 a 120 mesi. Quinto BancoPosta non ha spese per le commissioni accessorie e per l'estinzione anticipata e prevede una copertura assicurativa obbligatoria per legge garantita dal Fondo Rischi INPDAP.