I prestiti Inpdap sono finanziamenti dedicati a dipendenti ed ex dipendenti della pubblica amministrazione. Chi ha i requisiti troverà questi prodotti molto vantaggiosi, specie in un periodo di difficoltà economica come quello che, forse, stiamo iniziando a lasciarci alle spalle. La restituzione può avvenire in diversi modi: in contanti, tramite addebito diretto sul conto corrente o con la formula della cessione del quinto, che prevede la trattenuta in busta paga o sulla pensione della rata mensile.
L'Inpdap (Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell'Amministrazione Pubblica) propone diverse soluzioni creditizie agevolate per dipendenti ed ex dipendenti statali. Se vuoi avere qualche informazione in più su cosa sono i prestiti Inpdap ti consigliamo di dare un'occhiata alla nostra guida dettagliata sull'argomento.
LEGGI ANCHE: Prestito sociale Coop: cos'è e come funziona
In particolare parliamo di tre tipologie di finanziamenti agevolati:
· piccoli prestiti Inpdap
· prestiti pluriennali diretti
· prestiti pluriennali garantiti
Piccoli prestiti Inpdap
Cosa sono. Sono finanziamenti che durano al massimo 4 anni. La somma massima che si può richiedere in questo caso è di:
· uno stipendio mensile o pensione media da restituire in 1 anno
· due volte lo stipendio mensile o pensione media da restituire in 2 anni
· tre volte lo stipendio mensile o pensione media da restituire in 3 anni
· quattro volte lo stipendio mensile o pensione media da restituire in 4 anni
Tassi. I piccoli prestiti Inpdap presentano un tasso base più vantaggioso rispetto ai finanziamenti tradizionali presenti sul mercato. Il Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) di questi prestiti si aggira solitamente intorno al 5%, mentre quello dei tradizionali prestiti personali è di circa 9-10%.
Come ottenerli. Bisogna andare sul sito ufficiale dell'Inps (ex Inpdap) e scaricare gli appositi moduli di richiesta. Una volta compilati basterà presentarli all'ufficio competente della Provincia di residenza. Non serve allegare copia né di certificati medici né fornire motivazioni o la finalità di utilizzo della somma che si desidera ricevere.
Prestiti pluriennali diretti
Cosa sono. I prestiti pluriennali diretti Inpdap vengono erogati in caso di una provata necessità economica causata ad esempio da calamità naturali, incendi, acquisto casa, ristrutturazione, acquisto di un impianto fotovoltaico, acquisto auto, matrimonio, ecc. L'elenco completo delle casistiche accettate è disponibile nel regolamento presente sul sito dell'Inps (ex- Inpdap). La durata prevista è di 5 o 10 anni, a seconda della cifra richiesta.
Requisiti. Possono chiedere un prestito pluriennali diretto Inpdap i dipendenti statali iscritti alla Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali con almeno 4 anni di versamenti contributivi.
Come ottenerli. Occorre sempre presentare la domanda all'ufficio competente tramite la compilazione dei moduli reperibili sul sito, ma ad essa vanno allegati documenti che accertino la finalità del prestito (che deve far parte di quelle accettate).
Prestiti pluriennali garantiti
Cosa sono. Funzionano esattamente come i prestiti pluriennali diretti, ma in più tutelano il richiedente dai seguenti rischi:
· decesso prima della fine del rimborso
· cessazione del servizio senza diritto alla pensione
· riduzione dello stipendio del richiedente
Come ottenerli. Alla richiesta va allegato il certificato di sana e robusta costituzione fisica. Dopodiché va presentata i quattro esemplari all'amministrazione di competenza, che la trasmetterà alla banca erogatrice del finanziamento. Questa, dopo aver compilato una proposta di prestito, trasmetterà nuovamente il documento all'amministrazione. Da qui la pratica verrà poi inviata alla sede Inps competente perché valuti se accordare o meno il finanziamento.