I consumatori italiani in difficoltà economiche nel rimborsare un finanziamento già attivo per non diventare insolventi possono usufruire dell'opzione di prolungamento, in altre parole allungare i tempi di rimborso del prestito in modo da ridurre l'importo delle rate mensili prima concordate; la legge in merito non impone nessuna regola o misura obbligatoria, dunque ogni Istituto di credito o società finanziaria ha la facoltà di scegliere le sue opzioni sui vari prodotti finanziari.
Generalmente se la propria finanziaria accetta dietro comprovata motivazione e opportune verifiche, di prolungare il prestito già attivo, quest'opzione comporterà una crescita dei tassi d'interesse, con un ricalcolo delle rate restanti e spesso calcolando anche le rate del finanziamento attivo già pagate.
Dunque prima di scegliere un prestito è bene informarsi sulle condizioni dei tassi di interesse che la banca o la società finanziaria applica o meno in caso di un motivato prolungamento del finanziamento, in modo da scegliere il prodotto finanziario più flessibile e adeguato alle proprie esigenze economiche.
Esistono sul mercato alcune banche e società finanziarie che prevedono il prolungamento di un finanziamento già attivo, come Agos Ducato e Compass che offrono prodotti finanziari che permettono di scegliere in sede contrattuale tra diverse soluzioni di pagamento rateale, o di scegliere in un secondo momento se allungare il piano di rimborso, senza incorrere nel pagamento di ulteriori e elevati tassi di interesse.