Nuove opportunità di ottenere prestiti, anche in assenza di garanzie, in provincia di Parma: la Cgil locale, in collaborazione con Aps Ricrediti, ha appena aperto uno sportello per il Microcredito.
La nuova iniziativa si rivolge a quei soggetti che versano in difficoltà economiche e che sono cosiddetti "non bancabili", non sono cioè nelle condizioni di rivolgersi ai canali di credito tradizionali per mancanza di garanzie (per esempio perchè hanno un lavoro precario) o per insufficiente storia creditizia. A loro, il microcredito offre la possibilità di ricevere piccole somme grazie ad un fondo di garanzia.
L'offerta si rivolge agli iscritti al sindacato residenti, domiciliati o impiegati a Parma e provincia, ed è aperta anche a cittadini stranieri, ovviamente se in possesso di regolare permesso di soggiorno in Italia. La Cgil ha deciso di offrire questa nuova possibilità in particolar modo a chi non riesce a far fronte alle spese di tutti i giorni, come il pagamento delle bollette, affitto, spese mediche, rette asilo eccetera.
Oltre ai prestiti, l'iniziativa prevede anche percorsi di sollievo temporaneo e rieducazione finanziaria, ma può diventare inoltre uno strumento per l'avvio di nuove attività imprenditoriali. Il piccolo prestito fornito dal Microcredito, infatti, potrà essere la base per una start up.
Come richiedere il credito? Gli iscritti devono presentare la richiesta alle proprie Categorie sindacali di riferimento. Da queste saranno accompagnati e supportati allo sportello Microcredito, operativo presso la Camera del Lavoro di Parma, che istruirà la pratica per verificare le condizioni di accessibilità al finanziamento.