Un plafond di prestiti per un controvalore complessivo di 45 milioni di euro attraverso l'apertura di tre nuove linee di credito aggiuntive. Questo al fine di finanziare i progetti delle famiglie socie e delle imprese sociali. E' quanto ha deciso Banca Etica anche in forza al fatto che nei primi mesi del corrente anno la raccolta di risparmio dell'Istituto, interamente impegnato nelle operazioni di finanza etica, ha fatto registrare una crescita del 7%.
Questo chiaramente permette a Banca Etica venire ulteriormente incontro alle famiglie ed alle imprese con tre nuove linee di credito strutturate nella maniera seguente: un plafond da 10 milioni di euro erogabile per chi intende comprare o ristrutturare casa.
Per tale finalità Banca Etica ha pianificato agevolazioni per chi intende acquistare o ristrutturare seguendo scelte e criteri di efficienza e di risparmio energetico. Il secondo plafond è da 15 milioni di euro complessivi, ed è destinato alle imprese sociali che, per la realizzazione di nuovi prodotti o servizi, oppure per aumentare la propria capacità produttiva, hanno necessità di effettuare investimenti attraverso finanziamenti a lungo termine.
Il terzo plafond, in accordo con un comunicato ufficiale emesso da Banca Etica, è per complessivi 20 milioni di euro ed è finalizzato alla concessione di credito per anticipo fatture. In questo caso i potenziali destinatari dei prestiti sono quelle organizzazioni che erogano servizi sociali e che, avendo gli Enti locali come clienti, spesso devono far fronte a lunghi ritardi nei pagamenti.