Affinché si esca dalla crisi economica e si possa finalmente assistere al rilancio dell'economia è necessario che ripartano occupazione ed accesso al credito. Ottenere la liquidità necessaria ad effettuare acquisti o avviare una nuova attività sono step indispensabili per privati ed imprese. Con i tassi d'interesse al minimo storico grazie alla liquidità immessa dalla Bce, questo sembra essere un momento favorevole per ricorrere ai finanziamenti. Al fine di orientarsi è possibile informarsi su prestiti personali e modalità per ottenerli valutando costo del denaro e piano di ammortamento.
In relazione a questi fattori, alle condizioni generali di contratto ed alle voci di costo, scegliere la proposta più adeguata alle proprie esigenze e condizioni economiche risulterà semplice, in tal senso ogni cliente potrà scegliere un prestito Fiditalia piuttosto che Findomestic, valutando se prediligere finanziamenti personali, finalizzati all'acquisto di beni e servizi, on line o tradizionali.
In vista dell'esposizione Expo 2015 la Regione Lombardia ha previsto l'erogazione di prestiti ai giovani e alle donne per mezzo di due nuovi bandi resi noti sul sito dell'istituzione. "Start up per Expo" è l'offerta di credito a fondo perduto destinata ai giovani under 35, mentre il bando "Moda e Design" si rivolge essenzialmente al mondo femminile.
Con il bando destinato ai prestiti ai giovani Regione Lombardia e Camere di Commercio lombarde, con il patrocinio di Padiglione Italia, vogliono promuovere la nascita e lo sviluppo di nuove imprese che immettano sul mercato nuovi stimoli, idee originali, prodotti, servizi e prospettive innovative di eccellenze Made in Italy.
I settori applicativi e tematici dovranno essere inerenti ai settori Agrifood, life science, social innovation, smart cities, energy ed environment. E' prevista una dotazione finanziaria complessiva pari a 1.550.000 euro ed è possibile inviare le proprie domande sino a metà gennaio 2015.
Il bando destinato al credito femminile è mirato, invece, a favorire lo sviluppo di aziende rosa per mettere in luce i talenti regionali che operano nel settore della moda e del design. Saranno erogati prestiti dal valore di 15.000-50.000 per un totale di 2.100.000 euro. Saranno ammesse a partecipare le Pmi con titolarità femminile o il cui capitale sociale sia composto per la maggior parte da donne. I prestiti a fondo perduto copriranno il 50% del totale delle spese.