Obiettivo primario del provvedimento è quello di rendere sempre più accessibile il credito a coloro che si trovano in situazioni di difficoltà economica o necessitano di un finanziamento per l'acquisto della prima casa. Queste le principali novità:
- oltre ai prestiti annuali biennali e triennali sono stati reintrodotti i prestiti quadriennali;
- per i prestiti di durata triennale è stato abolito il tetto precedentemente in vigore e fissato a 8.000 Euro;
- per i prestiti pluriennali sono stati incrementati i tetti già previsti in relazione alle diverse causali;
- è stata introdotta la possibilità di richiedere il prestito pluriennale anche per l'acquisto dell'abitazione del figlio dell'iscritto al fondo credito che intenda acquistare un immobile per il proprio nucleo familiare che sia distinto da quello dei genitori;
- per i mutui ipotecari edilizi è invece stata prevista la creazione di una graduatoria strutturata su base provinciale da utilizzare solo nel caso in cui la disponibilità finanziaria stanziata per il quadrimestre non consenta di soddisfare tutte le richieste pervenute e risultate conformi ai requisiti richiesti.